“Stamattina Sky tg 24 dichiarava lo Stato del Qatar uno Stato senza diritti, in particolare il modo di come trattano i lavoratori, sottoposti a lavorare 12 ore al giorno. Quello che dichiara Sky 24 lo affermano tutti i Paesi Occidentali. Ma in Italia i marittimi perché lavorano 14 ore al giorno? Come mai nessuno dice niente? Quindi l’Italia non è un Paese democratico. Quest’Estate gli armatori dicevano di non trovare marittimi… E certo che non si trova manodopera marittima se vengono trattati come schiavi!”. Così il sindacato ORSA Marittimi, su Facebook, commenta – ed a ragione – l’ondata di ipocrisia che sta investendo i mondiali di Calcio del Qatar, Paese che, tra mille sforzi e mille difficoltà, è riuscito ad organizzare i mondiali di Calcio più criticati del mondo. Perché, si dice, nel Qatar non vengono rispettati i diritti civili. Certo che sentire i governanti e cittadini dei Paesi del cosiddetto Occidente industrializzato, oggi governato dal regime ultra-liberista e globalista, parlare di diritti civili viene proprio da ridere amaramente. Proviamo a illustrare alcuni casi di diritti civili calpestati dagli occidentali oggi tutti ‘cassariati’ per i mondiali di Calcio organizzati in Qatar Paese ‘incivile’…
Cominciamo dai circa 4 milioni di migranti – che ormai pare siano diventati 5 milioni circa – tenuti ‘prigionieri, perché di questo si tratta, dalla Turchia di Erdogan con i soldi dell’Unione europea. Così ha voluto la Germania, all’epoca dei fatti governata dalla signora Angela Merkel la ‘statista’. Linea confermata dall’attuale cancelliere tedesco, Olaf Scholz che, addirittura, è un esponente del Partito Socialdemocratico… Perché è stata soprattutto la Germania a impedire ai migranti ‘prigionieri’ al confine tra Turchia ed Europa dell’Est? Perché se si aprono le frontiere è in Germania che si riverserebbero questi migranti! E i tedeschi – sempre pronti a contestare errori e manchevolezze degli altri – si guardano bene dall’affrontare questo argomento. E siccome loro, i tedeschi, comandano nell’Unione europea, nessun governante europeo si deve permettere anche di ricordare questa atrocità. Avete mai visto navi delle ONG dirigersi verso la Turchia per prendere i migranti e portarli in Europa? Qualche anno fa alcuni di loro sono riusciti a prendere il mare per dirigersi verso la Grecia ma sono stati cacciati in malo modo.
Vogliamo parlare di cosa successe nel 2011, quando Gheddafi cercò di creare una moneta africana? Il leader libico, lo ricordiamo, è stato ammazzato perché lavorava per liberare l’Africa dal colonialismo ancora oggi presente. Qui potete leggere i 10 motivi per i quali Gheddafi è stato ammazzato. Poi ci sono i 14 Paesi che, ancora oggi, vengono sfruttati dalla Francia. Vi consigliamo di leggere un’inchiesta di Italia Oggi del 2018: “La Francia controlla, deruba e impoverisce 14 Stati africani“. E ancora: “Il Franco coloniale garantisce a Parigi un ferreo controllo della loro moneta, oltre a un monopolio esclusivo sulle ricche materie di cui abbondano (oro, uranio, petrolio, gas, cacao, caffè), con un trasferimento di ricchezza pari a 500 miliardi di dollari l’anno”. Pensate un po’: la Francia – al pari della Germania – rimprovera all’Italia di trattare male i migranti, mentre loro, i francesi, come li trattano gli abitanti dei 14 Paesi africani ancora oggi sotto il dominio francese? Vi risulta che in Francia ci siano partiti politici che si battono per liberare questi 14 Paesi? Abbiamo citato due Paesi europei: Germania e Francia. Secondo voi, alla luce di questi fatto oggettivi, questi due Paesi sono migliori del Qatar? E in Italia – per chiudere questo articolo – facciamo nostra la domanda del sindacato ORSA Marittimi: come mai non parla nessuno dei lavoratori marittimi trattati come schiavi? Il sindacato ORSA queste cose le denuncia. E gli altri sindacati che fanno? Ipocrisia a fiumi!
Foto tratta da Il fatto Quotidiano