di Carmelo Raffa
Avevamo auspicato l’elezione del Maurilio Foti che ha ottenuto 1.642 voti (47,13%) ma i tortoriciani hanno scelto, ancora una volta, Carmelo Rizzo Nervo Sindaco con 1.784 voti (51,21%). Il terzo candidato di testimonianza Pietro Franchina ha ottenuto 58 voti (1,66%). Ciò dopo un periodo di commissariamento per mafia che non ci ha mai convinto. Nonostante le tante disquisizioni giuridiche, secondo il nostro modesto parere non c’erano i presupposti per l’adozione di detti provvedimenti adottati dal Governo presieduto da Giuseppe Conte. Maurilio Foti forse ha pagato un prezzo elettorale sull’altare dell’altruismo, perché non essendo attaccato alle poltrone aveva proposto la candidatura ad altre persone, compresa la mia. Ciò è stato sfruttato dagli avversari per fare circolare in giro la voce che Foti e i suoi amici non avrebbero presentato candidature. E purtroppo… Vox popoli, vox Dei, Foti ha perso per altruismo e per una manciata di voti.
E’ ora? Carmelo Rizzo Nervo che ha chiuso il suo ultimo comizio con l’inno di bandiera rossa e di canti bolscevichi si renda conto che la guerra è finita e che il Comune è in grossa difficoltà economica con un dissesto. Rizzo, anziché pensare a come colpire gli avversari apra una fase di collaborazione maggioranza-opposizione per salvare e rilanciare la gloriosa città dei Nebrodi. Nel frattempo auguriamo a Rizzo buon lavoro e che la forte salita si trasformi in discesa.
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