La fantasia panormita ovvero il monopattino con il sedile artigianale…/ MATTINALE 847

10 novembre 2022
  • E’ una novità che abbiamo scoperto girando per le strade dei quartieri popolari di Palermo. Farà scuola? 
  • Un sedile speciale?
  • La soluzione che rende sicuro il particolare sedile. Tutto a posto allora?  

E’ una novità che abbiamo scoperto girando per le strade dei quartieri popolari di Palermo. Farà scuola? 

 

Dedichiamo il MATTINALE di oggi a una novità ‘trasportistica’ che, a nostro modesto parere, potrebbe segnare una svolta ‘epocale’. Di scena il monopattino elettrico. Chi è che, oggi, non conosce i monopattini elettrici? Se ne vedono di tutti i tipi, di tutti i colori, privati e anche da affittare sul momento per poi essere lasciati dove capita. Succede anche a Palermo, dove i monopattini elettrici da affittare si ritrovano ormai ovunque: sui lati delle strade, nei marciapiedi, davanti ai portoni delle abitazioni, davanti alle chiese, a ridosso de monumenti: insomma, dove capita. Un po’ più ordinati i monopattini dei privati che si muovono – è proprio il caso di dirlo – sempre con i padroni: nel senso che la sera tornano a casa con hi li utilizza, magari nell’ascensore: cosa da evitare se non si prendono le opportune precauzioni. Di questo argomento piuttosto delicato ci siamo occupati il 27 Agosto dello scorso anno, dopo l’esplosione di una batteria di litio di una bicicletta elettrica avvenuta in quei giorni a Licata (di questa storia, che riguarda anche i monopattini elettrici, abbiamo fatto il punto della situazione con il chimico ed esperto in energie, Mario Pagliaro). Ma non è di questo che oggi vogliamo parlare. L’argomento è la novità che abbiamo avuto modo di notare qualche giorno fa percorrendo in automobile le strade di Palermo: la presenza di un monopattino con il sedile ‘artigianale’!

 

Un sedile speciale?

 

Sì, avete letto bene: un monopattino con un sedile ‘artigianale’. I monopattini elettrici con il sedile ci sono già (foto sopra). Ma quello che abbiamo visto noi in un quartiere popolare di Palermo è particolare. Un sedile speciale, inventato dal conducente. Ce ne siamo accorti per caso. Ci trovavamo in fila in una delle tante via del capoluogo siciliano. Il solito traffico automobilistico. Vedere sfrecciare i monopattini è ormai un’abitudine. Ma un monopattino con il sedile, ebbene, per noi è stata una novità. Ce ne siamo accorti per caso. Fermi in mezzo al traffico, ci ha sorpassato da destra. Alla guida c’era un signore di mezza età. Aveva posizionato un sacco nella base del monopattino con dentro non abbiamo capito che cosa. Era, non poteva che essere un materiale leggero e resistente. L’altezza del sacco era stata calcolata al millimetro: in modo da consentire a questo signore di stare seduto alla giusta altezza rispetto al manubrio del monopattino. se ne stava seduto e guidava il monopattino come si guida una moto. Noi abbiamo trovato molto interessante il monopattino con ‘sedile’ e non ci è sembrato nemmeno vero, qualche minuto dopo, vedere questo signore che si fermava presso un negozio per fare acquisti. Ci siamo fermati e l’abbiamo aspettato. Quando è tornato gli abbiamo fatto i complimenti. Ci ha risposto con un sorriso: “L’idea non è mia – ci ha detto – ma di mia moglie. Mi ha detto: “Mm’eci ‘i stati aggritta picchì un t’assetti?“. Le ho chiesto: “Scusa, unni m’avissi ad assittari?”. Mi ha risposto: “Trova un pocu di suaru (sughero) ‘u ‘nfili ‘nnu sacco e t’assetti. Armenu sta commuru”. L’idea mi ha convinto. Ho rimediato un po’ di sughero, l’ho messo nel sacco, calcolando la mia altezza rispetto al manubrio ed eccomi qui”.

 

La soluzione che rende sicuro il particolare sedile. Tutto a posto allora?  

 

“La soluzione che, grazie a mia moglie, sto applicando è molto comoda – ci dice questo signore -. Intanto il sughero è leggero e non fa peso. Certo, il mio peso è di circa 60 chilogrammi e il sughero mi regge bene. Magari un peso maggiore potrebbe creare problemi. Insomma il sedile del monopattino costringe a chi lo usa a mangiare meno e a tenersi in forma. Non è un grande sacrificio. Ed è molto comodo. Quando mi sposto sia il monopattini, sia il mio sedile si muovono con me. Lo stesso discorso vale per la sera quando mi ritiro a casa. Portare il casa il monopattino per ricaricare la batteria e il sedile non è un problema. Detto questo, le dirò che è molto comodo”. Chiediamo: non è un po’ rischioso? Se il sacco si piega lei finisce a terra… “Problema risolto all’inizio – ci dice il signore -. E questa soluzione è mia, non di mia moglie”. Ci indica la base del monopattino dove poggia il sacco con dentro il sughero: “Vede, alla base del monopattino ho fatto attaccare una cesta di plastica. lei magari non l’ha vista perché è dello stesso colore del sacco. Una volta che il sacco con dentro il sughero viene sistemata dentro la cesta non si muove più. Garantito. Ah, dimenticavo: all’inizio il sedile era un po’ duro. Poi, come vede, ho risolto anche questo problema con un piccolo cuscino…”.

Foto New Tech Store 

 

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