- In Italia ci si divide anche sulla manifestazioni per la pace
di Enzo Guarnera
Ma chi vuole oggi la pace?
Ma chi vuole veramente la pace, quella vera, senza simboli o etichette: la PACE?
Abbiamo visto a Roma, davanti all’ambasciata russa, alcune associazioni, il PD, +Europa, i Radicali, per chiedere il ritiro delle truppe di Mosca dal territorio ucraino.
Il M5S non ha partecipato e ha annunciato che sarà presente alla manifestazione promossa da Arci, Acli e altre associazioni, in programma a novembre, perché questa di qualche giorno fa è stata “una manifestazione del PD”.
Gli espone del Terzo Polo, infine, hanno annunciato che stanno preparando la “loro grande manifestazione” a Milano, in data da precisare.
Ovviamente tutti assieme NO, perché si tratta di paci diverse!
Vergogna, vergogna vergogna!
Non entro nei vari e possibili distinguo (li immagino!),che impediscono lo stare assieme, ma la vergogna rimane.
Un cosa è certa: le armi devono essere riposte negli arsenali, da parte di tutti.
Occorre che finalmente si attivino l’ONU e la Unione Europea per un fare partire la trattativa e predisporre un piano di pace.
Servono il contemporaneo ritiro delle truppe e di tutte le sanzioni.
Vanno indetti referendum gestiti da Autorità internazionali nelle regioni ucraine disputate.
Bisogna convocare una Conferenza sulla Sicurezza come strumento per ritornare allo spirito di quella di Helsinki e alla convivenza pacifica.
Bisogna cogliere l’occasione per un negoziato sul tema della sicurezza globale.
È difficile tutto ciò?
Non lo sarebbe se il nostro mondo fosse governato da statisti equilibrati e lungimiranti.
Ma ho difficoltà a individuarli.
Vedo, invece, alcuni bambini dispettosi e molti adulti narcisi e psicopatici. Questi ultimi da ricovero in strutture adeguate.
E invece decidono le sorti dell’umanità!
Foto tratta da Il Riformista
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