di Consuelo Venizelos
Caro lettore,
ci eravamo lasciati con molti interrogativi in merito alla questione dell’effettiva esistenza di esseri “extraterrestri” e del bisogno di fare chiarezza sui vari fenomeni che avvengono in cielo ma anche attorno a noi. L’immagine che ritrae degli Esseri verosimilmente come noi, a parte qualche differenza sulla loro altezza, ci porta a chiedere come sia possibile che individui esattamente uguali a noi possano abitare mondi diversi o, ancora meglio, come possano questi esseri giungere fino a noi visto che, in base alle leggi fisiche da noi conosciute finora, l’elemento “spazio/tempo” ha sempre rappresentato l’ostacolo maggiore a questo problema. Evidentemente le leggi fisiche fino ad oggi conosciute dall’uomo sono limitanti e nulla hanno a che vedere con le leggi cosmiche ancora sconosciute ai nostri scienziati. Come si può constatare, più ci avventuriamo in questo percorso di conoscenza e consapevolezza, più le domande si intensificano, ma nel frattempo i fenomeni in cielo continuano, anzi si manifestano sempre più copiosamente quasi come a dire: Hey! Noi siamo qui! E siamo reali, esattamente come voi! Pian piano esploreremo questo meraviglioso universo che vive nella Luce e che chi ha avuto la fortuna di vivere in prima persona giura di aver desiderato di non tornare più indietro, per non rivivere la nostra realtà terrestre che oggi a molti sta stretta e diventa sempre più invivibile. Se ci soffermiamo a osservare i vari disegni o le immagini a noi giunte finora tramite la collaborazione di molti contattati che hanno vissuto questa esperienza in prima persona, ebbene, potremmo subito notare che i tratti somatici somigliano moltissimo a noi terrestri, ma si differenziano fortemente su un aspetto fondamentale: gli occhi ovvero lo sguardo.
La dolcezza infinita che viene fuori da quegli occhi è come una carezza gentile e discreta, ma nello stesso tempo ha una tale profondità che ti toglie il fiato. Non è nello sguardo, non è nemmeno negli occhi, è insito nell’anima.
Molte sono le persone che hanno avuto ed hanno contatto diretto con questi Esseri e tutti raccontano di aver provato uno sconvolgimento energetico profondo.
Stiamo parlando dei CONTATTATI, ossia coloro che sono stati prescelti, in base al loro stato evolutivo spirituale, a svolgere la funzione di canalizzare i loro messaggi per divulgare sulla Terra principi morali basilari fondati sul rispetto, l’amore incondizionato, l’umiltà, la gioia interiore, la saggezza ed a risvegliare così le anime ancora dormienti, a prendere consapevolezza di questi valori e di una realtà completamente diversa da quella mistificata che ci è stata trasmessa da coloro che hanno schiavizzato l’umanità. In Italia sono tanti i cosiddetti contattati, ma oggi vogliamo fare un cenno ad un siciliano conosciuto in tutto il mondo. Si tratta di Eugenio Siragusa (foto a destra), uno dei primi e dei più importanti contattati, che ha contribuito a spargere questo seme della divulgazione spirituale trasmessa da esseri di altri mondi. Eugenio Siragusa nasce in quel di Catania nel 1919, da famiglia medio- borghese e vive la sua esistenza a Nicolosi, un paese alle pendici dell’Etna. Crescita normale, come tutti i bambini della sua età, fino al giorno del suo 33esimo compleanno lo segna per il resto della sua vita. In quel giorno Eugenio si trova presso la piazza del suo paese, Nicolosi appunto, in procinto di prendere il pullman che lo avrebbe condotto al posto di lavoro, quando improvvisamente dal cielo si manifesta una luce così potente che lo trafigge da parte a parte lasciandolo in terra privo di sensi. “Da quel momento non sono più stato più lo stesso uomo”, dice lo stesso Siragusa. In effetti da quell’avvenimento in poi il nostro caro Eugenio inizia a manifestare sempre di più un malessere crescente per tutta la malvagità che avvolge da secoli il nostro mondo. La sua sofferenza non trova pace anche nei confronti dei bambini che hanno avuto sempre ai suoi occhi un posto speciale e di protezione.
Ben presto egli inizia ad esporsi sempre più come figura di divulgatore della “Verità “, una verità scottante, scomoda e per molti governi minacciosa. Ma il suo coraggio, la sua determinazione, non mettono fine al suo compito. E’ così che inizia ad avere contatti diretti coi grandi del governo americano: ricordiamo, tra questi, il Presidente Dwight D. Eisenhower, col quale Siragusa ebbe uno scambio epistolare in merito al divieto totale di continuare i test sulle armi atomiche, pena la distruzione dell’umanità. Monito pervenuto da una delegazione di esseri extraterrestri con incontro diretto avvenuto presso la base militare di Muroc Airfield in California nel 1954. Monito che l’allora Presidente degli Stati Uniti, tuttavia ignorò totalmente manifestando la sua incapacità ed impossibilità di collaborare con loro. Gli interessi finanziari e politici di chi lo aveva sostenuto ebbero il sopravvento e sono sotto gli occhi di tutti le conseguenze disastrose di questo atto così ignobile e meschino nei confronti del nostro Pianeta e di tutta l’umanità.
Il ruolo di Eugenio Siragusa, è stato fondamentale in quegli anni, perché ha avuto modo di dimostrare (attraverso filmati, registrazioni audio e foto uniche al
Buon viaggio nel Cosmo!
Visualizza commenti