Sul Titanic

Grande affluenza alle urne in Sicilia. Il tagliando antifrode ritarda le operazioni di voto?

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  • Molto discutibile la scelta di dividere gli elettori in uomini e donne

In ogni caso l’affluenza degli elettori in Sicilia ai seggi è alta 

Lo abbiamo scritto stamattina e lo ribadiamo: nelle elezioni che si celebrano oggi 25 Settembre è evidente che il potere dominante non è interessato a far votare quanti più elettori è possibile, altrimenti la possibilità di votare sarebbe stata estesa fino alle 14,00 di domani, Lunedì 26 Settembre. In Sicilia, peraltro, sono doppie elezioni: alle elezioni politiche per il rinnovo di Camera dei Deputati e Senato si aggiungono le elezioni per il nuovo presidente della Regione siciliana e per il rinnovo del Parlamento della nostra Isola. In più sono spuntate due novità: il tagliando antifrode che sta rallentando le operazioni di voto e la scelta di dividere gli elettori in uomini e donne, ben sapendo che le donne sono un po’ dio più negli uomini. Il risultato è il grande affollamento nei seggi elettorali; e non mancano gli elettori che, stanchi di aspettare, se ne tornano a casa. Sarebbe stato molto più serio – lo ribadiamo – far votare fino alle 14,00 di domani, Lunedì 26 Settembre. Ma la vecchia politica si difende anche così. In ogni caso, dai pochi dati disponibili l’affluenza sembra maggiore rispetto alle precedenti consultazioni elettorali. Segnaliamo una stranezza siciliana: alcuni Comuni che non forniscono dati sull’affluenza degli elettori alle urne. In ogni caso fa testo ciò che è visibile agli occhi di tutti: la grande presenza di persone nei seggi elettorali. La speranza è che arrivino a votare tutti. Sarebbe veramente singolare se, alle 11 di stasera, orario in cui è prevista la chiusura dei seggi, tante persone non dovessero riuscire a votare. Speriamo che questo non succeda.

Foto tratta da Il Sussidiario. net

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