Sul Titanic

Jean-Luc Mélenchon a Roma per sostenere Unione Popolare di Luigi de Magistris

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  • I sondaggi (per quello che valgono) e la grande informazione hanno quasi ignorato Unione Popolare, la formazione politica di sinistra che sarà presente alle elezioni politiche del 25 Settembre. Il leader della sinistra francese Mélenchon in Italia per sostenere Unione Popolare  
  • “A chi in Italia vota destra dico, chi vi darà un salario minimo se non Unione Popolare di Luigi de Magistris?” 
  • Il post del meridionalista Enzo Lionetti 

I sondaggi (per quello che valgono) e la grande informazione hanno quasi ignorato Unione Popolare, la formazione politica di sinistra che sarà presente alle elezioni politiche del 25 Settembre. Il leader della sinistra francese Mélenchon in Italia per sostenere Unione Popolare  

I sondaggi – che secondo noi fanno sorridere – non citano mai Unione Popolare. Non parliamo, poi, dei mezzi di informazione. Noi, invece, parliamo spesso e con piacere di questa formazione politica di sinistra, perché in Italia, oggi, a parte Unione Popolare, la sinistra non esiste più. A questa formazione popolare abbiamo dedicato vari articoli e, tra questi, anche un MATTINALE (che poi non è altro che l’editoriale di questo blog): “E’ nata Unione Popolare, forza politica che somiglia alla sinistra di Mélenchon in Francia. Ma stanno provando a bloccarla/ MATTINALE 711“. Come si evince dal titolo, abbiamo paragonato questa forza politica alla sinistra francese di Mélenchon: e manco a farlo apposta ieri, come leggiamo in un comunicato, “in piazza dei Consoli, nel quartiere romano del Quadraro, Jean-Luc Melenchon, leader de La France Insoumise e di Nouvelle Union populaire écologique et sociale ha partecipato all’assemblea pubblica organizzata da Unione Popolare”. Noi riteniamo sia importante informare i nostri lettori sulla presenza del più importante leader della sinistra francese in Italia:

“A chi in Italia vota destra dico, chi vi darà un salario minimo se non Unione Popolare di Luigi de Magistris?” 

“L’Italia ha una fortuna ad avere Unione popolare, se voi non ci foste non ci sarebbe nessuno per resistere, voi state costruendo il vero futuro per l’Italia”, ha dichiarato Melenchon. E a proposito di Luigi de Magistris, il capo politico di Unione Popolare, il leader della sinistra francese ha aggiunto: “E’ un buon leader che non ha paura. Tutti questi partiti corrotti che trovano sempre la maniera per accordarsi pur di sopravvivere se ne devono andare. È necessario cambiare. A chi vota destra dico, chi vi darà un salario minimo se non Unione Popolare di Luigi de Magistris? Rispetto tutti gli avversari politici – ha affermato de Magistris a margine dell’assemblea – ma la sinistra non è un abito che ti puoi mettere da un giorno all’altro. Siccome si pensa che la sinistra non sia rappresentata in Parlamento, cercano di riposizionarsi in campagna elettorale. Ma contano i fatti. Non so come Conte (Giuseppe Conte, capo politico del Movimento 5 Stelle ndr) possa dire che chi è di sinistra deve votare per lui. Nel 2019 chiuse il porto di Napoli alle Ong. Questo si chiama riposizionamento elettorale”. E ancora: “Se oggi il voto di operai e dei lavoratori in generale è sempre più indirizzato verso la destra, è perché la sinistra italiana ha pensato che correndo dietro al centrosinistra avrebbe avuto il consenso del popolo”. La sinistra italiana, secondo Mélenchon, “non è stata in grado di rinnovare il suo pensiero. Se ne è disinteressata a favore della borghesia”. Oggi, ha detto il leader della sinistra francese, va ripreso quanto affermò Enrico Berlinguer il 7 giugno 1984, nell’ultimo discorso prima della sua morte: “Andare porta a porta, a discutere con le persone. Lavorate tutti, casa per casa, azienda per azienda, strada per strada, dialogando con i cittadini, con la fiducia per le battaglie che abbiamo fatto, per le proposte che presentiamo, per quello che siamo stati e siamo, è possibile conquistare nuovi e più vasti consensi alle nostre liste, alla nostra causa, che è la causa della pace, della libertà, del lavoro, del progresso della nostra civiltà!”. Luigi de Magistris ha detto di essere “molto contento che Mélenchon abbia scelto di sostenere chi si batte contro il draghismo, per i diritti sociali e l’ambiente. Mélenchon è un uomo di sinistra radicale, e noi da sempre siamo per pacifismo giustizia sociale ed economica”.

Il post del meridionalista Enzo Lionetti 

Riprendiamo anche un post su Facebook di Enzo Lionetti, che da anni si batte per la rinascita del Sud Italia e che, a proposito della presenza in Italia di Mélenchon scrive: “E’ un punto di svolta storico per la Sinistra in Italia, per la Sinistra autentica che lotta contro il Capitalismo becero che attua il modello Neoliberista integralista e conservatore. Le disparità nella distribuzione del reddito stanno creando profonde lacerazioni nella società civile con differenziazioni territoriali inaccettabili. Pochi ricchi ultramilionari e la Popolazione che viene relegata nella povertà. In Italia addirittura circa 10 milioni di cittadini che si trovano in condizioni di emergenza reddituale e sociale. Il Sud Italia risulta la macroarea più povera dell’Unione Europea, con la mancanza di Investimenti in Infrastrutture e con la distruzione/mancanza di servizi pubblici. L’Ambiente considerato come un elemento da non considerare nel modello neoliberista con il ritorno al nucleare, agli inceneritori, ai rigassificatori ed addirittura al carbone, in spregio a qualsiasi valutazione ambientale e del danno sanitario causato alle popolazioni, come il grave esempio di Taranto, riconosciuto a livello mondiale alla stregua di un Crimine contro l’Umanità. Il disastro creato dai Partiti italiani, con Lega Forza Italia Fratelli d’Italia a destra e i conservatori di centro come PD, Italia Viva e Azione, che hanno governato negli ultimi trent’anni, con politiche di liberalizzazioni e privatizzazioni, hanno distrutto lo Stato Sociale. Ed hanno attuato un modello neoliberista che ha avvantaggiato solo il Nord Italia considerato la ‘locomotiva d’Italia’ ma che ha avuto i più miseri risultati in termini di PIL di tutt’Europa, con le retribuzioni al palo da trent’anni a questa parte. Un fallimento totale per i conservatori in Italia. Melenchon con NUPES in Francia ha ottenuto un risultato molto positivo alle Elezioni Presidenziali del 2022, unica novità della Sinistra autentica in Europa. Il grande progetto di ricostruire un modello socialista avanzato e popolare, per l’attuazione di politiche statali per la Giustizia Sociale ed Ambientale e per l’Equità, per la riduzione dei divari sociali e territoriali, ha un punto di svolta con l’aggregazione di NUPES con Unione Popolare, riconosciuto come soggetto politico interlocutore in Italia. Il Socialismo torna per riparare i gravi danni economici e sociali provocati dal Neoliberismo sfrenato della grande finanza e delle Multinazionali. Le Privatizzazioni e l’Autonomia Differenziata in Italia sono politiche contro il Popolo, contro lo sviluppo omogeneo ed equilibrato dei Territori.
Unione Popolare parla alla gente, è tra la gente, ascolta e cerca di risolvere i problemi quotidiani delle persone, a partire dal lavoro che manca, dal lavoro sottopagato o a nero, dai diritti sociali e civili negati, alle difficoltà economiche delle famiglie e delle piccole imprese che non riescono più ad andare avanti per l’inflazione e l’aumento spropositato delle forniture energetiche e dei beni essenziali, a causa della Speculazione e delle politiche neoliberiste e capitalistiche messe in atto dai Partiti al Governo in accordo con le Banche e le Multinazionali. Questo modello neoliberista e capitalista che avvantaggia solo poche persone e poche Multinazionali è fallito. Modello che vede negli USA/UK e nella NATO i fautori e responsabili di atti scellerati che hanno imposto all’Unione Europea le loro politiche divisive”.

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