di Diego Fusaro
L’aumento spaventoso delle bollette che sta caratterizzando l’Italia e, più in generale, l’Europa dipende certamente anche in modo non secondario dalle questioni belliche ucraine e dalle conseguenze delle scellerate sanzioni fatte alla Russia. Tuttavia, non deve essere trascurato come tale aumento sia perfettamente coerente con una delle grandi tendenze della globalizzazione post1989: la distruzione organizzata dei ceti medi. Sempre più la società del tardo capitalismo va assumendo la configurazione di una piramide, avente al vertice uno sparuto gruppo di oligarchi finanziari e alla base una massa priva di tutto. Con Orwell, potremmo chiamarlo il nuovo collettivismo oligarchico del capitale.
Foto di Antonio Socci