- Lo ha stabilito il Tribunale del riesame di Bologna
Non c’è il reato di associazione per delinquere per i sei sindacalisti posti agli arresti domiciliari
Il Tribunale del riesame di Bologna ha ordinato la scarcerazione dei sei sindacalisti – due dell’USB (Unione Sindacale di Base) e quattro Si Cobas, posti agli arresti domiciliari in seguito all’inchiesta/teorema della Procura della Repubblica di Piacenza sull’attività sindacale nel settore della logistica. Cade, di fatto, il reato di associazione per delinquere per tutti i sindacalisti posti agli arresti domiciliari. I sei dirigenti sindacali scarcerati dovranno però sottoporsi all’obbligo della firma tre volte a settimana. Il giudice si è riservato il deposito del dispositivo entro 45 giorni e, solo dopo questo atto, sarà possibile ricorrere in Cassazione per chiedere la revoca anche dell’obbligo di firma. USB esprime soddisfazione per l’esito favorevole del riesame ma mantiene inalterato il giudizio sul gravissimo operato della Procura di Piacenza e mantiene alta la mobilitazione per fermare questo attacco gravissimo al sindacalismo conflittuale e di classe.
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal