- Appuntamento a Palermo, alle 17 e 30, presso la “Casa di Paolo” in via Vetriera n. 57
Si parlerà del giovane luminare dell’urologia, altra storia italiana che aspetta la verità fino ad oggi negata
Domani, Mercoledì 20 Luglio alle ore 17,30, a Palermo, presso la “Casa di Paolo” in via Vetriera n. 57, Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo Borsellino, e il giornalista Giuseppe Lo Bianco parleranno con Sara Favarò del suo libro inchiesta, “Qualcosa è Cambiato. Attilio Manca. Suicidio?”. Ospite dell’incontro sarà l’attore e regista Gaetano Martorana che leggerà brani tratti dalla pubblicazione. Il testo, autorizzato dai genitori di Attilio Manca, edito dall’Associazione “Villaggio Letterario” presieduta da Anna Russolillo, nella collana “Hermes Studi Sociali” diretta da Franco Favarò, ha la prefazione di don Luigi Ciotti, la presentazione della genetista forense e docente universitaria, Marina Baldi, e la postfazione di Salvatore Borsellino che fa una disamina sul collegamento delle stragi del ’92 con altri omicidi, come l’assassinio dell’agente di polizia Antonino Agostino, dell’urologo Attilio Manca e non solo.
É possibile che Attilio Manca, il giovane luminare di urologia, che era mancino puro si sia suicidato iniettandosi droga nel braccio sinistro? E i segni di violenza sul corpo? E gli indumenti e gli altri oggetti spariti e con loro anche le impronte digitali? E le cure al boss latitante Provenzano? Queste e tante altre domande chiedono risposte. Sara Favarò ha deciso di analizzare con la lente d’ingrandimento la sconcertante morte di Attilio Manca. Per don Luigi Ciotti “dobbiamo continuare a lottare per la ricerca della verità, ricerca cui anche questo libro contribuisce con voce ferma e appassionata”. Per Marina Baldi “nel libro ogni dettaglio investigativo viene svelato e discusso”. Per Salvatore Borsellino “Attilio Manca è stato ucciso e continua ad essere ucciso ogni volta che viene accusato di essersi suicidato, di essere un drogato”. Ingresso libero fino a esaurimento posti. È consigliato indossare la mascherina.
Foto tratta da Le Iene Mediaset
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