- Il Giappone ha stanziato 17 milioni di dollari in favore dell’Ucraina. La FAO aiuterà questo Paese ad utilizzare ad utilizzare, per le esportazioni, le rotte alternative ai porti
- Intanto a Giugno le esportazioni di grano, orzo, semi e olio di girasole sono aumentate
Il Giappone ha stanziato 17 milioni di dollari in favore dell’Ucraina. La FAO aiuterà questo Paese ad utilizzare ad utilizzare, per le esportazioni, le rotte alternative ai porti
La FAO e il Giappone intervengono in favore dell’Ucraina. Il Giappone ci mette 17 milioni di dollari per consentire all’Ucraina di stoccare il grano e di aumentare le esportazioni. “I fondi – scrive nel suo report l’analista dei mercati internazionali Sandro Puglisi citando l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) – aiuterebbero l’Ucraina a immagazzinare i prodotti dell’attuale raccolto di luglio-agosto in maniche di plastica e contenitori modulari”. Secondo la FAO, l’Ucraina ha ancora 18 milioni di tonnellate del raccolto di cereali e semi oleosi dell’anno scorso bloccati in deposito e il Paese si aspettava di raccogliere altri 60 milioni di tonnellate nella stagione in corso. Puglisi racconta che l’Ucraina, che ha spedito 44,7 milioni di tonnellate di cereali nel 2020/21, sta provando oggi ad esportare il proprio raccolto su strada, fiumi e ferrovia, ma le difficoltà logistiche limitano i volumi a un massimo di circa 2 milioni di tonnellate al mese. La FAO ha affermato che utilizzerà i fondi arrivati dal Giappone per aiutare l’Ucraina a rendere operative queste rotte alternative di esportazione di cereali.
Intanto a Giugno le esportazioni ucraine di grano, orzo, semi e olio di girasole sono aumentate
Puglisi ci fornisce anche alcuni dati sull’export. L’Ucraina ha esportato 138.000 tonnellate di grano a Giugno, con un sensibile aumento rispetto alle 43.500 tonnellate di grano esportate a Maggio. Il Governo ucraino fa sapere di avere esportato 1 milione di tonnellate di mais e 26.000 tonnellate di orzo a Giugno, un volume leggermente superiore rispetto ai volumi di Maggio. “L’Ucraina – leggiamo sempre nel report di Puglisi – ha anche aumentato notevolmente le esportazioni di semi di girasole, spedendo all’estero 540.000 tonnellate della merce a Giugno, rispetto alle circa 190.000 tonnellate esportate nell’intera stagione precedente. Il ministero non ha fornito alcuna spiegazione per il balzo delle esportazioni”. L’Ucraina ha anche aumentato le esportazioni di olio di girasole a 267.000 tonnellate a Giugno rispetto alle 202.000 tonnellate di Maggio. Un totale di 2,17 milioni di tonnellate di cereali, semi oleosi e oli vegetali sono stati esportati a Giugno rispetto a 1,7 milioni di tonnellate di Maggio.
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal
