Gli invasi siciliani sono pieni di acqua ma a quanto pare si rischia di non potere utilizzare tale acqua per l’irrigazione. Lo scrive la parlamentare regionale di Forza Italia, Luisa Lantieri (nella foto). E’ la domanda che abbiamo posto ieri: come può mancare l’acqua nelle dighe della nostra Isola dopo le piogge dell’Autunno scorso? Ma
Riassumiamo. Luisa Lantieri è parlamentare regionale di Forza Italia. L’assessore regionale all’Agricoltura, Tony Scilla, è un esponente di Forza Italia. Dovrebbe essere l’assessore all’Agricoltura a pretendere dagli uffici della Regione il lavoro per poter utilizzare l’acqua raccolta nelle dighe siciliane. Solo che in questa storia non abbiamo letto dichiarazioni dell’assessore Scilla, come se l’irrigazione non fosse un problema agricolo! In compenso parla la parlamentare Luisa Lantieri, di Forza Italia, che chiama in causa il Dipartimento regionale dell’Energia. Supponiamo si riferisca al dirigente generale e ai dirigenti di settore. L’onorevole Lantieri dice una cosa grave: ha sollecitato la risoluzione del problema 12 mesi fa ma “nulla è cambiato, anzi i disagi si sono amplificati”. Visto che non leggiamo dichiarazioni né dell’assessore all’Agricoltura, né dell’assessore regionale con delega all’Energia, né dei vertici del Dipartimento Energia della Regione non sarebbe il caso che ad intervenire sia il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, per chiarire come stanno le cose? O l’acqua deve restare nelle dighe, i campi non debbono essere irrigati con gravi perdite per gli agricoltori e nessuno sarà responsabile di qualcosa? Ci permettiamo di aggiungere che, governando così, l’agricoltura andrà a carte quarantotto! L’assurdità di questa vicenda è il palleggio delle competenze. Dovrebbe essere l’assessorato all’Agricoltura a garantire l’irrigazione con i propri uffici! Dividere le competenza tra vari uffici fa perdere solo tempo è nessuno è responsabile di niente!