Sul Titanic

Palermo al voto: “Sono andata a votare… mi hanno detto che non potevo, il seggio non è costituito”

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Gravissima la testimonianza di una cittadina – Luisa La Colla – peraltro candidata al Consiglio comunale. Respinte altre otto persone. Le autorità interverranno? 

Il caos nei seggi elettorali di Palermo, a quanto pare, continua

Elezioni comunali a Palermo: leggiamo un post su Facebook di Luisa la Colla, candidata al Consiglio comunale: “Sono andata a votare…mi hanno detto che non potevo, il seggio non è costituito, ‘signora deve tornare, non sappiamo quando’, come me sono state mandate otto persone, due erano anziani, storie di diritti negati!😡 Speriamo si risolva al più presto!”. Ieri sera i seggi elettorali della città erano nel caos per la mancanza di circa 160 presidenti di seggio e di un migliaia di scrutatori. Stamattina si dice che molti scrutatori sono stati ‘promossi’ presidenti di seggio. Sono solo voci che raccogliamo qua e là. Ora raccogliamo questa testimonianza agghiacciante. Ricordiamo che il voto è un diritto e i cittadini-elettori no possono essere rimandati indietro perché il seggio non è un grado di farli votare. E’ un fatto gravissimo. Ci auguriamo che le autorità intervengano!

riusciamo a rintracciare l  telefono Ugo Forello, consigliere comunale uscente, avvocato, ricandidato al Consiglio comunale di Palermo: “Ho notizia che ci sono problemi in vari seggi elettorali. Sono fatti gravissimi. Sto andando a presentare una denuncia per interruzione di pubblico servizio”.

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