- L’appello, in realtà, si estende a tutti i cittadini di Palermo che, sul Tram in via Libertà, non vogliono darla vinta a Leoluca Orlando e a Giusto Catania
- Gli elettori di Palermo di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Nuova DC di Totò Cuffaro hanno una grande occasione per mandare all’aria il progetto Tram in via Libertà di Leoluca Orlando e Giusto Catania
- Se si riuscirà a mandare al ballottaggio Fabrizio Ferrandelli la vecchia politica di Palermo sarà sconfitta
L’appello, in realtà, si estende a tutti i cittadini di Palermo che, sul Tram in via Libertà, non vogliono darla vinta a Leoluca Orlando e a Giusto Catania
Ci rivolgiamo ai cittadini di Palermo che considerano disastrosa l’amministrazione comunale uscente di Leoluca Orlando. Ci rivolgiamo ai cittadini di Palermo che considerano sbagliate le scelte sulla mobilità dell’assessore comunale uscente, Giusto Catania. Ci rivolgiamo, soprattutto, ai cittadini di Palermo che sono contrari al Tram in via Libertà. A questi cittadini diamo innanzi tutto una notizia: è arrivata voce che l’approvazione del progetto Tram e parcheggi di Palermo sarebbe stata sollecitata da Roma. In ballo ci sono circa 800 milioni di appalti e tutti sappiamo i legami che ci sono tra appalti, denaro e politica… Tutti sappiamo che il Consiglio comunale, dopo averlo osteggiato per cinque anni, ha approvato il Tram in via Libertà e, in generale, il progetto di Tram e parcheggi per circa 800 milioni di euro di appalti a ruota libera. La ‘scorpacciata’ di appalti a ruota libera è stata approvata da centrodestra e centrosinistra. Una vittoria, soprattutto, di Leoluca Orlando, Gianfranco Miccichè e Giusto Catania. Fondamentali, in questo accordo per la spartizione di questa nuova abbuffata di appalti, sono stati i voti di Forza Italia e Fratelli d’Italia. C’è un modo per mandare all’aria questa spartizione di appalti tra il vecchio centrosinistra e il vecchio centrodestra? Assolutamente sì. Illustriamolo.
Gli elettori di Palermo di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Nuova DC di Totò Cuffaro hanno una grande occasione per mandare all’aria il progetto Tram in via Libertà di Leoluca Orlando e Giusto Catania
Tra due settimane esatte i cittadini di Palermo saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo Sindaco della città e il nuovo Consiglio comunale. La vecchia politica di Palermo pensa di avere già il “porco dentro”. Il grande favorito è il candidato di centrodestra, Roberto Lagalla. Al secondo posto – a nostro avviso sbagliando – mettono il candidato di centrosinistra, Franco Miceli. Entrambi questi candidati sono favorevoli al Tram in via Libertà. I candidati Sindaci a Palermo sono sei. L’unico candidato Sindaco di Palermo contrario al Tram in via Libertà che, per esperienza e, soprattutto, per seguito popolare può sovvertire il pronostico è Fabrizio Ferrandelli. E questo lo scriviamo con grande rispetto verso gli altri tre candidati sindaci, Francesca Donato, Rita La Barbera e Ciro Lomonte. Ebbene, sappiamo che ci sono tanti elettori della Lega di Palermo che non vogliono il Tram in via Libertà; sappiamo che ci sono tanti elettori di Fratelli d’Italia di Palermo che non vogliono il Tram in via Libertà; sappiamo che ci sono tanti elettori di Forza Italia che non vogliono il Tram in via Libertà; sappiamo che ci sono tanti elettori della Nuova Democrazia cristiana di Totò Cuffaro che non vogliono il Tram in via Libertà. Egregi elettori di questi partiti, non vi stiamo invitando a non votare i candidati nei vostri rispettivi partiti nelle elezioni per il nuovo Consiglio comunale; vi stiamo invitando – e lo diciamo senza tanti giri di parole – a non votare Roberto Lagalla Sindaco, ma a votare per Fabrizio Ferrandelli.
Se si riuscirà a mandare al ballottaggio Fabrizio Ferrandelli la vecchia politica di Palermo sarà sconfitta
Si chiama “voto disgiunto” e la legge elettorale lo consente: potete votare il vostro candidato della Lega nelle elezioni per il Consiglio comunale; potete votare il vostro candidato di Forza Italia nelle elezioni per il Consiglio comunale; potete votare il vostro candidato di Fratelli d’Italia nelle elezioni per il Consiglio comunale; potete votare il vostro candidato della Nuova Democrazia cristiana di Totò Cuffaro nelle elezioni per il Consiglio comunale. Ma invece di votare come Sindaco Roberto Lagalla votate per Fabrizio Ferrandelli. Se non volete il Tram in via Libertà, se non volete darla vinta a Leoluca Orlando e a Giusto Catania non dovete dare retta ai ‘capi’ dei vostri partiti che vi invitano a votare Lagalla: al contrario, dovete votare Fabrizio Ferrandelli. Se riusciamo a mandare al ballottaggio Roberto Lagalla e Fabrizio Ferrandelli abbiamo vinto, perché al ballottaggio Ferrandelli farà un solo boccone di Lagalla. E sapete perché? Perché la stragrande maggioranza de palermitani è contraria alla distruzione di via Libertà con il Tram. Quindi, cari elettori di Palermo di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e della Nuova DC di Totò Cuffaro e, in generale, cari elettori di Palermo di tutti gli schieramenti politici: se volete mandare ‘a mare’ il progetto Tram in via Libertà di Leoluca Orlando e Giusto Catania dovete votare Fabrizio Ferrandelli Sindaco. Sappiate che Ferrandelli eletto Sindaco insieme con i possibili assessori comunali Nadia Spallitta, Giulia Argiroffi e Ugo Forello gli smonteranno il progetto Tram in via Libertà in due giorni. Se, come noi, pensate che Leoluca Orlando, Giusto Catania, il PD, i renziani e via di seguito hanno massacrato Palermo ascoltateci: abbiamo la possibilità di bloccare il Tram in via Libertà con ‘annessi e connessi’. Rifletteteci. Ai cittadini di Palermo non capita spesso la possibilità di mandare all’aria i piani dei potenti. Pensate alla soddisfazione di vedere Leoluca Orlando, Giusto Catania e Gianfranco Miccichè sonoramente sconfitti. Abbiamo due settimana di tempo per avviare il passaparola. Per una volta facciamo in modo che il ‘boccone’ rimanga nelle ‘gargie’ dei volponi della politica di centrodestra e centrosinistra.
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