Per qualche secondo mettiamo da parte il grande ‘casino’ che sta diventando la nostra vita con la guerra alle porte. Per qualche secondo liberiamoci da pensieri e retro-pensieri e ci godiamoci lo spettacolo dell’alba a Palermo con tre fotografie. Nel punto in cui le fotografie vengono scattate le isole Eolie non sono a destra, ma di fronte. E di fronte a noi vediamo sulla sinistra Alicudi, che è la più vicina e si vede meglio; poi Filicudi, al centro; poi, ancora a destra, c’è un’isola che sembra un corpo unico: in realtà, la distanza è tanta e c’è una sorta di illusione ottica: infatti non è un’isola, ma sono tre isole: Salina, Lipari e Vulcano. Palermo – lo possiamo affermare – non è stata trattata bene da chi l’ha amministrata in questi anni. Purtroppo la frenesia di accumulare denaro a tutti i livelli, compreso il livello politico, gioca brutti scherzi. Senza offesa per nessuno: sappiamo benissimo che i tanti, tantissimi cantieri aperti in tutto il Sud e in tutta la Sicilia – opere pubbliche che non vengono mai completate e che vengono continuamente alimentate con fondi pubblici, soprattutto europei – servono per tenere ‘in piedi il sistema’. E’ il ruolo di ‘colonia appaltizia’ che l’Italia ha assegnato a Sud e Sicilia. Ma oggi non è di questo che vogliamo discettare. Almeno in questo articolo basta parlare di Gianfranco Miccichè che, senza voti, si vuole prendere il Comune di Palermo per poi ‘impiombare’ l’attuale presidente della regione siciliana, Nello Musumeci. Basta, per qualche secondo, con la politica-politicante. Godiamoci le fotografie.