- L’oligarca dice che il 90% della popolazione russa è contro la guerra in Ucraina. Ma allora che ha svenduto le azioni della Tinkoff Bank?
- Questo riccone russo è intelligente quasi quanto l’Italia che ha regalato i turisti russi alla Turchia…
L’oligarca dice che il 90% della popolazione russa è contro la guerra in Ucraina. Ma allora che ha svenduto le azioni della Tinkoff Bank?
Ci sono oligarchi russi che, causa guerra in Ucraina, sono stati penalizzati in Occidente e ci sono oligarchi russi che sono stati penalizzati in Russia. Insomma, o dritto o di rovescio le cose per i ricconi russi non vanno bene. E se, ad esempio, in Italia ci sono stati sequestri a più non posso a spese dei oligarchi – e anche atti demenziali, tipici della sottocultura italiana, come gli attacchi alla cultura russa – in Russia a fare le spese delle critiche serrate che ha rivolto al proprio Paese è stato Oleg Tinkov, proprietario della Tinkoff Bank, importante istituto finanziario. Sul Post leggiamo una dichiarazione di Tinkov: “Non vedo NESSUN beneficiario di questa folle guerra! Muoiono persone innocenti e soldati. I generali russi, svegliandosi con i postumi di una sbornia, si sono resi conto di avere un esercito di merda. Ma come può essere buono un esercito se tutto il resto nel paese è una merda, nel pantano del nepotismo e del servilismo? I funzionari del Cremlino sono scioccati dal fatto che non solo loro, ma anche i loro figli non andranno nel Mediterraneo quest’estate. Gli uomini d’affari stanno cercando di salvare quello che rimane delle loro proprietà. Certo, ci sono idioti che disegnano ‘Z’, ma gli idioti in qualsiasi paese sono il 10%. Il 90% dei russi è CONTRO questa guerra! Caro ‘Occidente tutto insieme’, per favore, concedi al signor Putin una via d’uscita per salvarsi la faccia e fermare questo massacro. Per favore, siate più razionali e umanitari”.
Questo riccone russo è intelligente quasi quanto l’Italia che ha regalato i turisti russi alla Turchia…
Ironica la replica dei russi: “Dopo la scandalosa dichiarazione di Oleg Tinkov, le azioni della Tinkoff Bank sono diminuite drasticamente, così come l’autorità dello stesso uomo d’affari agli occhi dei russi. Tutti pagano per le loro parole, quindi Tinkov ha dovuto pagare. Questa mattina non si è più svegliato miliardario, il suo reddito è sceso da 4,7 miliardi di dollari a 820 milioni di dollari. E nonostante Tinkoff-Bank abbia cercato di rinnegare se stessa nel suo canale Telegram e abbia affermato che Oleg Tinkov ‘non è stato un decisore nelle aziende del gruppo Tinkoff per molti anni’… i russi continuano a sbarazzarsi in modo massiccio delle carte, ritagliando da esse ‘Z’ e ‘V’ – in questo modo, i cittadini protestano contro la dichiarazione dell’uomo d’affari e sostengono i soldati russi che partecipano a un’operazione speciale in Ucraina”. Insomma, una bella ‘botta’ per Oleg Tinkov. Però, attenzione, nemmeno l’Italia sta guadagnando con la sistematica denigrazione dei russi. Anzi, se proprio la dobbiamo dire tutta, l’Italia si è privata di tanti turisti che ogni hanno venivano in Italia sostenendo il turismo del nostro Paese. Ebbene, tutti questi turisti l’Italia li ha regalati alla Turchia. In compenso ci siamo schierati con l’attore-statista Zelensky. Volete mettere?
Foto tratta da MARCA
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