da La Comunità TerraeLiberAzione
riceviamo e pubblichiamo
La “crisi ucraina”, imposta dalla Guerra dei Trent’anni scatenata dal Regime di Washington per ritardare il suo Declino storico paralizzando l’Europa, tra le sue tante conseguenze, bloccherà l’arrivo in Sicilia di circa 400 mila turisti russi – ogni anno!- con una perdita disastrosa per l’economia dell’Isola che si stima in circa 200 milioni di euro e altra Miseria. In compenso si svilupperà il turismo militare amerikano a Sigonella City e al MUOS di Niscemi!. In realtà, una Civiltà europea senza Russia non può esistere. Mentre impazza il delirio russofobo, gli incapaci di capire la Storia sfilano perfino in manifestazioni pacifinte telecomandate a senso unico.
Sia chiaro: le guerre fanno schifo, ma non abbiamo visto folla, in un quarantennio, nelle nostre manifestazioni contro guerre ben più devastanti che l’Occidente imperialista ha scatenato contro il Mondo… La sicilietta è ostaggio “irredimibile” dello Spettacolo italieNATO. L’averlo compreso da 40 anni ci dona anche la Serenità di una Testimonianza di Libertà organizzata nella CoScienza che in questo mese, “che vale anni”, ci ha trovati preparati a rifiutare ogni “arruolamento” e a riflettere sulla FINE MISERABILE della “Civiltà Europea”: tra Muri sull’Acqua e “fili spinati”, decoupling globale, weaponization e Quarto Reich-Zeitvelde. Riflettere sulla FINE MISERABILE della “Civiltà Europea” è terrificante quando si arriva alle millenarie “radici cristiane” di un Suicidio secolare. In attesa dei sovranismi euro-straccioni, asserviti al Regime di Washington… intanto “godetevi” il turismo militare amerikano a Sigonella City e al MUOS di Niscemi e le gite domenicali dei Marines che ripitturano scuole e puliscono aiuole nei Comuni dei “Territori Occupati” (con rispetto per il dott. Lunetta e il Community Relationship di Sigonella City: fanno il loro lavoro). La sicilietta è ostaggio “irredimibile” dello Spettacolo italieNATO.