Riceviamo e pubblichiamo
Salve, sono Tiziana Iocolano, cittadina libera e voglio raccontarvi la mia storia. Nel 2011 tutti gli enti di Formazione professionale della Sicilia dovevano utilizzare, con una forzatura, i finanziamenti europei in quanto vennero sbalzati fuori dal bilancio regionale, complici i politici della Giunta regionale, compreso il governatore che all’epoca era Raffaele Lombardo, che miravano solo al loro tornaconto per la salvaguardia del loro stipendio. Nel 2014, causa collasso e furti dei gestori dell’ente FP in cui lavoravo, mettono il personale in Sospensione/Cassa integrazione sino al 2015, con il palese disinteresse del Governo siciliano. Nel 2016, nonostante tutti stabilizzati e io a tempo indeterminato da 30 anni, veniamo illegittimamente licenziati. Da allora non mi sono fermata un secondo a cercare lavoro, mandando curriculum agli enti FP ancora in essere (ho prove tangibili del clientelismo ancora più cruento in quel periodo), alle aziende, e a tutti i possibili posti di lavoro come barista, cameriera, ecc…ecc… Ho partecipato a bandi di lavoro e tanto altro ancora indefessamente e sino ad oggi che sono arrivata alla bella età di 57 anni.
Ebbene da quella data di licenziamento illegittimo e posso mostrare prove dentro una carpetta dorso 10 cm, ho cercato lavoro INUTILMENTE, troppo vecchia per immettermi nel mondo del lavoro e troppo giovane per andare in pensione. Dal primo Febbraio 2022 fino al 15 Giugno si è imposto l’obbligo vaccinale per gli over 50 non vaccinati; con una sanzione di 100 euro e ovviamente tale disposizione appare ai miei occhi di disoccupata dal 2016 non soltanto incongruente ma anche illegittima e ridicola (continua a ripetersi come un mantra la parola illegittimità). Dopo aver appurato a me stessa che il lavoro in Sicilia non esiste mi sono indignata di tale imposizione del governo non votato dal popolo, totalitarista e oligarchico. Mi si imponeva un siero sperimentale nocivo per lavorare quando lavoro in Sicilia non ce n’è, salvo le solite raccomandate oggi definite eufemisticamente segnalazioni, perché il clientelismo in Sicilia non è mai cessato. In Sicilia non esiste meritocrazia ma solo segnalazione del politico di turno per l’amico, dell’amico, dei loro amici.
Mi dichiaro quindi totalmente NO VAX in primis perché non voglio pungermi perché non ho mai creduto nel Governo e poi perché non trovo lavoro dal 2016 e quindi non aveva senso sierizzarsi, inoltre preciso che causa indigenza sono in lockdown dalla data di licenziamento. Oggi 05/04/22 arriva la famigerata, ridicola e ostica raccomandata dell’Agenzia delle entrate per non aver effettuato il siero con sanzione di € 100,00 che non solo non voglio pagare ma che non posso pagare perché lo stato non mi permette di lavorare. Ditemi voi che sistema è codesto. Detto ciò non mi resta che mandare al diavolo ancora una volta Conte, Draghi, precisando che non voterò mai più tutta la politica scellerata che li ha appoggiati e che continua ad esserne serva.