“Torniamo a segnalare i guasti alla pubblica illuminazione in via Salgari. Come mostra la foto, la strada è totalmente immersa nell’oscurità, con evidenti pericoli per i residenti. Evidentemente la riparazione effettuata nei mesi scorsi non è servita ad eliminare il disservizio. Chiediamo un sollecito intervento per ripristinare il pubblico servizio”. Tutto vero ciò che scrivono e documentano i nostri amici dell’Associazione Comitato Civici di Palermo. Però noi, questa volta, vogliamo cogliere il ‘buono’ che c’è nei disastri amministrativi di Palermo. Come tutti sappiamo, l’Italia, anzi l’Unione europea ha dichiarato una guerra economica alla Russia che si è opposta all’ingresso dei missili della Nato in Ucraina, pardon, che si è opposta all’entrata dell’Ucraina nella Nato. Ebbene, siccome per solidarietà all’Ucraina l’Unione europea dovrà fare a meno del gas russo e siccome senza il gas russo mezza Unione europea si troverà alla canna del gas, ecco che ci dobbiamo attrezzare: dovremo sempre pagare le bollette del gas e della luce stratosferiche per non creare disagi agli speculatori, ma dovremo – contemporaneamente – imparare a risparmiare. Insomma, dobbiamo consumare meno energia elettrica: ecco, sotto questo profilo, Palermo, ormai da qualche anno, ha anticipato l’austerity contro il ‘cattivo Putn e ha iniziato ad abituare alcuni quartieri della città a vivere al buio! Nel buio Palermo è arritittura una bella città, pulita e, al netto vi eventuali fuochi fatui, anche il cimitero dei Rotoli sembra a posto. Ebbene, questo è un merito che va riconosciuto all’attuale amministrazione comunale che ne ha fatto almeno una giusta – forse l’unica giusta – e questa gli va riconosciuta!