Agricoltura

Il Nord Africa rimasto senza il grano dell’Ucraina e della Russia acquisterà il grano dall’India

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  • La notizia la leggiamo nel report dell’analista dei mercati finanziari e agricoli internazionali, Sandro Puglisi 

L’India ha una grande disponibilità di grano perché lo scorso anno non è stata danneggiata dai cambiamenti climatici, che invece hanno creato problemi al grano in altre parti del mondo

I Paesi del Nord Africa – Egitto ma non solo Egitto – rimasti a corto di grano a causa della guerra in Ucraina si riforniranno di grano dall’India. Come ricorda l’analista dei mercati, Sandro Puglisi, l’India è il secondo produttore mondiale di grano dopo la Russia e già fornisce grano ad altri Paesi che sono rimasti senza questo cereale per via della crisi nella regione del Mar Nero. “L’Egitto – scrive Puglisi – è pronto ad acquistare fino a 12 milioni di tonnellate di grano indiano. L’India è in grado di fornire grano di alta qualità e soddisfare i requisiti di qualità e di altro tipo dell’Egitto. Una delegazione egiziana visiterà l’India nella prima settimana di Aprile per facilitare le importazioni di grano”. Noi ci siamo occupati del grano indiano nell’Autunno dello scorso anno: “Nei primi otto mesi del 2021 – stiamo citando un articolo dei 10 Ottobre dello scorso anno – le esportazioni dell’India sono aumentate dell’887% rispetto a un anno fa a 3,07 milioni di tonnellate grazie alla buona domanda di Bangladesh, Sri Lanka, Indonesia, Nepal ed Emirati Arabi Uniti, secondo i dati elaborati dal trade ministero. Interessante anche la spiegazione del perché il grano prodotto in India, per alcuni Paesi, è competitivo: ‘Il rally dei prezzi globali e l’aumento dei costi di trasporto rendono il grano indiano redditizio per gli acquirenti asiatici. Su base C&F (costo e nolo) il grano indiano è competitivo nel mercato asiatico poiché i compratori asiatici risparmiano dai 10 ai 15 dollari sul trasporto quando acquistano dall’India piuttosto che dalla Russia o dall’Ucraina. L’India ha raccolto un record di 109,52 milioni di tonnellate di grano nel 2021 e le agenzie statali detengono un record di 51,8 milioni di tonnellate, più del doppio della norma di riserva richiesta. Pertanto, le esportazioni di grano dell’India potrebbero salire a 4,2 – 4,4 milioni di tonnellate quest’anno, il più alto dal 2013”. In parole semplici, in India, lo scorso anno, non ci sono stati problemi di cambiamenti climatici, che invece hanno colpito il Canada, gli Stati Uniti, il Nord Europa e, in parte, anche la Russia. Così la produzione di grano 2012 dell’india è stata da record. Ciò consentirà a tale Paese di esportare il grano nel Nord Africa.

Foto tratta da GreenBiz.it

 

 

 

 

 

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