da La Comunità TerraeLiberAzione
riceviamo e pubblichiamo
La Guerra dei Trent’anni scatenata dal Regime di Washington e dai suoi vassalli europei contro la Russia ha trovato il suo limes invalicabile in Donbass e Crimea. Al momento, il potenziale militare russo è utilizzato al 10% (e non è “Putin” ad averlo deciso: nessuno decide nulla da solo e la struttura di comando è una macchina complessa). La piccola “guerra ucraina” è una guerra tattica per il negoziato strategico. E “la Grande Russia non ha bisogno di un Mondo senza la Russia!” (Lavrov). Chiaro? Semmai l’Europa -ormai deragliata- ha bisogno della Russia.
Il Regime di Washington sta distruggendo le ipotesi di “autonomia strategica” vaticinate da questa UE. E ci sta riuscendo. Ma contro la Russia si romperanno il collo: come Napoleone ed Hitler. “L’Ucraina non dovrà in nessun modo aderire a un’alleanza militare che Mosca percepisca come ostile a sé”. Chi lo sostiene? “Putin”? No, Zbigniew Brzezinski, storico Consigliere per la Sicurezza Nazionale USA e fondatore della Commissione Trilaterale -2014. La Russia non è un wargames come lo furono l’Irak, la Jugoslavia, l’Afghanistan, la Libia… distrutti dalle Belve sanguinarie dell’Imperialismo atlantista. A prescindere: non esistono “crimini di guerra”. La Guerra è un Crimine. Tutte le Guerre. E la corsa al riarmo annuncia una Terza Guerra Mondiale. Sarà Armageddon.
Nelle nebbie della piccola guerra ucraina registriamo intanto lo spaventoso riarmo di Germania e Giappone. Ci mancavano solo loro! E spegnete le Tv con l’elmetto: sparano minkiate. La Verità è la prima vittima della guerra: lo urlavano in Arte nei teatri siciliani, duemila e 500 anni fa. Eschilo viveva a Gela. Non c’è nulla di nuovo sotto il Sole di questo piccolo pianetino che stiamo distruggendo. La piccola “guerra ucraina” è una guerra tattica per il negoziato strategico. Solo una potenza seria e credibile può aiutare questo negoziato: la Cina. Anche le Chiese cristiane si sono bruciate tutte le carte: da Mosca a Roma. Peccato! Lezione per l’Avvenire. senza la Russia non c’è Europa. Il Regime di Washington lo ha capito, e non da ora. L’Europa senza la Russia è solo una piccola e arrogante penisola dell’Asia. E la Russia senza il resto dell’Europa è “uno spreco della natura”. E della Cultura. L’Idea di Europa va rifondata: stiamo vivendo una “crisi concettuale” terrificante. Intanto: Sicilia smilitarizzata! Amen.
Foto tratta da Envision Magazine