Una poesia di Bertolt Brecht per ricordare che la guerra fa sempre pagare il prezzo ai più deboli

15 marzo 2022
  • Le incomprensioni tra gli schieramenti che si fronteggiano rischiano di diventare incontrollabili  

Non sappiamo se si potrà trovare un accordo in Ucraina che accontenti le parti in guerra, partendo dal presupposto che l’obiettivo non sia la stessa guerra (o almeno così si spera). Ma sappiamo che con la guerra non si risolveranno i problemi. Anzi 

Sul muro c’era scritto col gesso
viva la guerra.
Chi l’ha scritto
è già caduto.
La guerra che verrà
non è la prima. Prima
ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima
c’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
faceva la fame. Fra i vincitori
faceva la fame la povera gente egualmente.

Bertolt Brecht 

Foto tratta da Varese News

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