La mattina, quando si svegliano, quelli che chiedono ai mezzi di informazione e ai social di censurare questo e quello, dovrebbero guardarsi allo specchio e sputare alla propria immagine, o dovrebbero invece sputare in aria e metterci la faccia? Il dilemma ritorna prepotentemente in queste ore in cui sono in tanti a chiedere e applicare la censura al ‘cattivo’ Putin e alla Russia. Ormai è un’abitudine: Donald Trump era ‘cattivo’ e andava censurato: detto e fatto: in piena campagna elettorale per le elezioni presidenziali giornali e social facevano a gara a censurarlo perché dovevano fare vincere quella faccia di merluzzo bollito di Joe Biden. Alla fine gliel’hanno ‘scotolata’, perché ha preso 75 milioni di voti e Biden ha vinto con l’imbroglio dei voti postali. Oggi Biden, in America, non lo vuole nessuno mentre Trump è sempre più popolare. Dopo la censura a Trump è arrivato il vaccino contro un Coronavirus: una barzelletta per chi ‘mastica’ un po’ – ma solo un po’, senza esagerare – di Microbiologia. Eh no, è un vaccino a MRna buono per tutte le stagioni: hai voglia a dire che ‘sto vaccino a MRna lo cercavano da dieci anni e non l’avevano mai trovato e l’hanno trovato – ma guarda che combinazione! – proprio contro il SARS-COV-2: potenza della scienza delle multinazionali farmaceutiche. E chi dissente? Censurato, subito! Ora è arrivata la guerra in Ucraina. Chi l’ha voluta? Il ‘cattivo’ Putin. Veramente quando i russi misero i missili a Cuba gli americani scatenarono un ‘Gran Bordello’ e il mondo gli diede ragione. I russi che vanno a piazzare i missili a due passi dagli Stati Uniti d’America: ma stiamo scherzando? E ora perché, con la scusa che l’Ucraina entra nella Nato, gli americani possono piazzare i missili a due passi dalla Russia? Che c’entra, i russi queste cose non le possono fare, gli americani sì. E’, più o meno, un discorso mafioso: gli americani possono fare quello che vogliono, i russi no, i russi debbono stare buoni. E invece…
… e invece questa volta gli americani stanno trovando qualcosa di molto duro che aleggia dietro di loro… Non se l’aspettavano, Biden e la Nato, che i russi avrebbero attaccato l’Ucrana. Putin è impazzito? Ma come si permette a impedire agli americani e alla Nato di piazzare i missili in Ucraina contro la Russia? E dire che l’avevano combinata bene: prima il colpo di Stato made in Servizi segreti americani, poi le elezioni ‘libere’ e infine l’Ucraina ‘americanizzata’ che chiede di entrare nell’Unione europea e nella Nato. E gli americani, con i servi schiocchi dell’Unione europea sempre a dire “Signor sì”, pronti a piazzare i missili in Ucraina: il primo passo per consentire alle multinazionali di ‘sfondare’ in Russia, per trasformare questo Paese in una ‘colonia’ di consumo dei prodotti confezionati dalle stesse multinazionali. E invece che ti combina Putin, con dietro la Cina? Passa all’attacco e così gli americani e la Nato si debbono ‘rimangiare’ i missili, mentre le multinazionali, per la prima volta dopo oltre 40 anni, la prendono in quel posto. E a questo punto che si fa? Due opzioni: o la guerra nucleare e scompare il mondo, perché le armi nucleari le hanno anche russi e cinesi; o americani, Nato, multinazionali e l’Unione europea ‘scendiletto’ delle stesse multinazionali si attaccano al tram. E allora non potendo fare altro, ecco la censura: censuriamo i russi di qua, censuriamo i russi di là. E tutti a censurare, proprio come hanno fatto con Trump e con chi non si inginocchia agli azzicca-siringhe delle multinazionali farmaceutiche che ‘salvano le vite’ con i meravigliosi vaccini anti-Covid. Il denominatore comune di tutte queste censure è l’economia, per la precisione le multinazionali: per la censura appioppata a Trump ci hanno pensato le multinazionali delle armi che, per quattro anni, non hanno avuto il piacere di una sola nuova guerra; per la censura appioppata a chi dissente sul vaccino contro un Coronavirus ci pensano le multinazionali farmaceutiche che si comprano direttamente i Governi e gli Stati; per la censura alla Russia di Putin il discorso è un po’ più complicato perché le multinazionali delle armi stanno facendo grandi affari, ma le altre multinazionali – quelle che vorrebbero entrare in Russia per prendersi l’economia di questo Paese – come già ricordato, la stanno prendendo in quel posto… Detto questo, signori che censurate di qua e di là vi offendete se vi diciamo che fate letteralmente schifo? Ultima notazione: la tragedia di tantissime persone costrette a fuggire dall’Ucraina e tanti morti. La colpa? Ovviamente del ‘cattivo’ Putin. La possiamo dire un’ultima cosa a USA, Nato, multinazionali e Ue? No, non ve la diciamo: immaginatela, non ci vuole molta fantasia…