da Oreste Lauria
coordinatore dei tirocinanti dell’Avviso 22
riceviamo e pubblichiamo
Noi facciamo solamente una domanda e vogliamo una risposta dalla politica regionale siciliana, ovvero dall’assessore al Lavoro, Antonio Scavone, e dall’assessore della Formazione professionale, Roberto Lagalla. Ecco la domanda: i tirocinanti dell’Avviso 22 sì possono integrare con i lavoratori disoccupati della Formazione professionale? Le due vicende dei tirocinanti e dei disoccupati della Formazione professionale hanno dei punti in comune e noi crediamo che si possa trovare una soluzione comune. Nei fondi del bando regionale dell’Avviso 22 ci sono ben 5 milioni di euro e nel Bonus occupazionale ci sono 25 milioni di euro per 6.000 tirocini formativi, ma non tutti questi fondi vengono spesi per pagare i tirocinanti. I tirocini attivati sono 1741 quindi rimangono risorse che possono essere reinvestite per creare un unico bacino di lavoratori da inserire nel mondo del lavoro. Vorrei ricordare che i tirocinanti dell’avviso 22 sono disoccupati della stessa Regione siciliana. Sono stati impegnati per un percorso formativo presso aziende private ed enti pubblici. Basta la volontà politica per dare un’opportunità ai tirocinanti per il loro inserimento nel mondo del lavoro insieme con i disoccupati della Formazione professionale.