Sul Titanic

Putin pronto a invadere l’Ucraina se questo Paese insisterà nel voler aderire alla Nato

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  • Putin “quasi pronto per l’invasione dell’Ucraina”: così titola METRO
  • In caso di guerra la Cina si schiererebbe in difesa della Russia. E l’Unione europea? Non esiste

Putin “quasi pronto per l’invasione in Ucraina” 

“Putin quasi pronto per l’invasione in Ucraina con il 70% della potenza militare in atto”. Così titola METRO, il più diffuso quotidiano cartaceo del Regno Unito. L’esercito russo, scrive il giornale inglese, dispone di 83 “gruppi tattici di battaglione, ciascuno più o meno equivalente a un battaglione americano con un numero compreso tra 750 e 1.000 soldati. Questo è in aumento rispetto a 60 di due settimane fa. Un’esercitazione delle forze nucleari strategiche russe che si tiene solitamente in Autunno è stata riprogrammata da metà Febbraio a Marzo, in coincidenza con quella che gli americani vedono come la finestra più probabile per l’invasione”. Poi il quotidiano abbassa un po’ i toni: “Tuttavia, i funzionari statunitensi hanno sottolineato che una soluzione diplomatica rimane possibile, poiché la Russia nega i piani per attaccare il suo vicino”. Ancora METRO: “Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin potrebbe semplicemente accontentarsi di conquistare singole città o territori o limitarsi ad ‘atti provocatori’, come riconoscere le repubbliche separatiste all’interno dell’Ucraina. Le opzioni del Cremlino includono anche ordini di sabotaggio, attacchi informatici e altre azioni destabilizzanti nel tentativo di rimuovere il governo a Kiev”.

In caso di guerra la Cina si schiererebbe in difesa della Russia. E l’Unione europea? Non esiste

Gli scenari di guerra, tra Russia e Ucraina, sono ormai nelle cose. Sullo sfondo, s’intravede anche la Cina, che sembra pronta a difendere la Russia. Il problema, in Ucraina, lo stanno provocando le multinazionali liberiste, che vorrebbero cominciare l’azione di ‘sfondamento’ per arrivare in Russia. Un piano che vorrebbero attuare facendo aderire l’Ucraina alla Nato. Lo scontro è tutto lì. Lo scrive a chiare lettere anche METRO: “Putin ha chiesto garanzie legalmente vincolanti da parte degli Stati Uniti e della Nato che il Paese non si unirà mai al blocco”. Gli Stati Uniti, da parte loro, scrive sempre il giornale inglese, “hanno avvertito che un’invasione russa potrebbe sopraffare rapidamente l’Ucraina e prendere Kiev, provocando potenzialmente fino a 50.000 vittime. Ma si ritiene che Mosca potrebbe avere difficoltà a sostenere un’occupazione e far fronte a una potenziale rivolta”. Questa ovviamente, è una tesi un po’ di parte, perché l’Ucraina proverà ad aderire alla Nato l’invasione sarà assicurata, checché ne dica il premier inglese, Boris Johnson, secondo il quale l’Ucraina ha il dritto, se lo vuole, ad aderita alla Nato. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden che, lo ricordiamo, è stato eletto alla Casa Bianca grazie alle multinazionali, ha inviato truppe in Polonia e Romania “per rassicurare gli alleati della Nato”. In arrivo, sempre in Polonia, truppe della Gran Bretagna. Ricordate le polemiche dell’Unione europea contro la Polonia che si è ‘permessa’ di far valere la Costituzione polacca sulle leggi della Ue? Tutto finito. Alla Nato e alle multinazionali la Polonia serve per ammassare truppe. L’Unione europea – che nelle cose serie di politica internazionale non conta nulla – non parla più contro la Polonia.

 

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