Via, proviamo a dimenticare i disastri provocati da chi amministra la quinta città d’Italia per continuare a svuotarla e a impoverirla. Via, cerchiamo di non pensare al cimitero monumentale di Santa Maria dei Rotoli con le bare accatastate dove capita al sole e alla pioggia. Via, proviamo a non pensare all’immondizia abbandonata qua e là per settimane intere. Via, proviamo a non pensare all’esasperazione di tanti cittadini costretti ad aspettare un bus per ore ed ore perché chi amministra la città per far circolare un Tram che gira vuoto per tante ore del giorno fa circolare pochi mezzi. Via, proviamo a immaginare che, tanto, anche con la sporcizia che arriva fino al cielo, il colera non si permetterà mai di diffondersi a Palermo. Ma sì, godiamoci il cielo di Palermo all’alba. E speriamo in un futuro migliore. Possibilmente con persone che abbiano a cuore i veri interessi della città e non i grandi appalti e il denaro nascosti dietro gli slogan da quattro soldi dei trasporti ‘sostenibili’…