- La denuncia arriva dall’Associazione Mareamico di Agrigento
Erosione e frane, nella costa agrigentina, non si contano più
L’erosione fa un’altra ‘vittima’ ad Agrigento: la spiaggetta di Zingarello. Una frana ha ‘inghiottito’ l’unica strada che conduce – anzi, che conduceva – a questo angolo della costa agrigentina. La denuncia arriva da Mareamico di Agrigento: “Zingarello non ha pace: è crollata l’unica strada che permetteva di arrivare e fruire la bellissima spiaggetta di Zingarello. Tutta la falesia di Zingarello e Drasy da anni sta arretrando, ma mai si era arrivati a tanto. La prossima Estate la spiaggetta di Zingarello non potrà essere raggiunta dall’uomo, e diventerà una spiaggia solo per i cormorani e gli aironi. Da diversi anni gli abitanti attendono gli interventi per fronteggiare il fenomeno erosivo, dopo che inopinatamente, è stato spostato il finanziamento assegnato dalla Regione, da Zingarello alla Cattedrale di Agrigento”. In realtà, le cose non stanno proprio così, nel senso che la spiaggetta di Zingarello si potrà comunque raggiungere in barca… Per la cronaca, in provincia di Agrigento la costa è, come dire, ‘sotto scopa’ da anni. Basti pensare alla spiaggia di Eraclea Minoa, dove il mare, dopo essersi ‘mangiato’ la spiaggia, sta piano piano facendo sparire la pineta. Ci sono problemi anche nella costa di San Leone, dove la spiaggia dunale, ormai da anni, è in arretramento (in realtà, di dune, a San Leone, ormai, ce ne sono poche).
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