Ormai da tempo scriviamo dei possibili effetti dei cambiamenti climatici. Dopo quello che è avvenuto in Sicilia la scorsa Estate – con quasi 80 mila ettari di boschi bruciati – e dopo le alluvioni dello scorso Autunno nella parte orientale dell’Isola abbiamo iniziato un’azione di sensibilizzazione verso il Governo siciliano e, in generale, verso la politica sui temi della tutela ambientale. Abbiamo chiesto al mondo politico di assumere in tempi brevissimi almeno 30 mila operai forestali per iniziare, a partire dall’inizio della Primavera, un’attività di tutela dei boschi e dei corsi d’acqua. Oggi vogliamo segnalare ai nostri lettori un libro pubblicato nel 2020 di Luca Mercalli (foto a destra Wikipedia), presidente della Società meteorologica italiana, dal titolo Non c’è più tempo. Come reagire agli allarmi ambientali (Collana ET Saggi,
Vogliamo mettere a disposizione dei nostri lettori che hanno voglia di informarsi sui cambiamenti climatici in atto nel mondo una video-intervista rilasciata dal professore Luca Mercalli a flasfgiovani.it. In pochi minuti, con qualche spiegazione e qualche metafora, si apre un mondo verso il quale non sempre dedichiamo l’attenzione che invece richiede. Segnaliamo ai nostri lettori anche un ciclo di incontri andati in scena a Venezia tra Maggio e Ottobre dello scorso anno. Il Green Deal siamo noi – strumenti per una cultura ambientale, in collaborazione con Shylock CUT Centro Universitario Teatrale di Venezia con il coinvolgimento delle scuole superiori venete: “Il clima in Europa sta cambiando e gli effetti sono sempre più visibili, con differenze tra Paesi affacciati sul Mediterraneo e del Centro o Nord del Continente. Secondo gli esperti le condizioni di vita saranno fortemente influenzate da alcuni importanti fattori come l’aumento delle temperature, la qualità dell’aria, le altitudini, la presenza o meno di spazi verdi, la vicinanza del mare, i fenomeni meteorologici estremi, le migrazioni di popoli da una zona all’altra. Come cittadini europei è fondamentale aprire il nostro sguardo verso questi cambiamenti, destinati a incidere sulla nostra possibilità o meno di abitare e viaggiare in questo territorio e a determinate condizioni”. (QUI TROVATE L’ARTICOLO E IL VIDEO CON LA REGISTRAZIONE DI UNO DEGLI INCONTRI).
Visualizza commenti