“Rendere subito disponibile il carburante agevolato agli agricoltori siciliani che ne fanno richiesta senza ulteriore attesa”. È quanto ha chiesto attraverso una nota della scorsa settimana, a prescindere dalle deroghe ottenute per caseifici e serricoltura, e poi nell’ultima seduta all’Ars da Angela Foti, vicepresidente dell’Ars e deputata regionale di Attiva Sicilia. “Gli agricoltori – spiega angela Foti – non possono richiedere carburante per via della piattaforma informatica Quadrifoglio ancora in lavorazione e se non dimostrano di aver pagato la bolletta dei Consorzi di Bonifica: anche se questi ultimi hanno erogato l’acqua una sola volta a stagione finita, viene ridotta una corposa quota del carburante. Eppure la categoria è già pesantemente vessata da siccità e crisi”. Per la cronaca, i Consorzi di Bonifica siciliani sono in crisi finanziaria non per responsabilità degli agricoltori, ma perché la politica siciliana di tutti i colori, nell’ultimo ventennio, ha infarcito di personale gli stessi Consorzi per ‘esigenze clientelari-elettorali’. Siccome la Regione siciliana, grazie agli scippi finanziari di Roma, oggi è senza soldi e non può ‘tappare i buchi’ finanziari del Consorzi di Bonifica (non a caso, ad Aprile, con molta probabilità, andranno tutti a casa con quattro-cinque mesi di anticipo, Governo regionale e Assemblea regionale siciliana), i politici siciliani di tutti i colori vorrebbero far pagare agli agricoltori i ‘buchi’ dei bilanci dei Consorzi di Bonifica. Nasce da qui la ‘genialata’ di erogare il carburante agricolo solo agli agricoltori che hanno pagato le esose bollette dei Consorzi di Bonifica).
Nel comunicato della parlamentare Angela Foti si legge che l’Assemblea regionale siciliana, bontà sua, avrebbe approvato un ordine del giorno che consente – sarebbe più corretto dire che impone – agli ‘scienziati’ dell’assessorato all’Agricoltura, in testa l’assessore regionale all’Agricoltura, Toni Scilla, di erogare agli agricoltori il carburante a prezzi agevolati, togliendo di mezzo il ‘capestro’ del pagamento delle bollette ai Consorzi di Bonifica. Da oggi, fa sapere l’onorevole Foti, gli Ispettorati regionali dell’agricoltura si daranno una mossa e procederanno a erogare agli agricoltori siciliani che ne faranno richiesta il 50% del carburante sulla base della storico del 2021. “Gli agricoltori – conclude la parlamentare di Attiva Sicilia – sono allo stremo. Ci aspettiamo che in Finanziaria, vista la sensibilità del Governo, si appongano le coperture per sanare la situazione dei Consorzi che non hanno erogato acqua e certamente non possono rivalersi sugli agricoltori con emissione di cartelle e veti sul carburante attraverso gli Ispettorati a danno si chi ha pagato il prezzo più duro della emergenza climatica e caro prezzi”. Parole di buon senso, quelle della parlamentare di Attiva Sicilia. anche se noi non notiamo proprio la “sensibilità” dell’attuale Governo regionale siciliano verso l’agricoltura della nostra Isola. E, soprattutto, ci auguriamo che il Governo nazionale blocchi il disegno di legge sull’esercizio provvisorio che è solo un papocchio che viola la legge di contabilità dello stato.