da Oreste Lauria
portavoce dei tirocinanti dell’Avviso 22 della Regione siciliana
riceviamo e pubblichiamo
I tirocinanti speravano che entro Natale 2021 venissero tutti pagati dall’assessorato al Lavoro, invece purtroppo, ad oggi, una parte importante dei tirocinanti è rimasta a bocca asciutta. Insomma, nessun pagamento. Avrebbero dovuto essere pagati entro l’anno che sta per andare via, invece niente. Attualmente sono circa 700 le pratiche che giacciono presso il dipartimento Lavoro della Regione, nella sede di viale Praga, a Palermo. Per questi ultimi tirocinanti purtroppo bisognerà aspettare tra Maggio e Giugno del prossimo anno. Da Gennaio 2022 i pagamenti sono bloccati, perché la Regione siciliana entra in esercizio provvisorio per 4 mesi, fino al 30 aprile. Di certo, si tratta di attese molto lunghe; oltre a quelle del passato si aggiunge l’attesa futura. Siamo di fronte ad una situazione indescrivibile: possibile mai che per ricevere il proprio pagamento dovuto non ci sono tempi certi? In questa restante parte dei tirocinanti regionali dell’Avviso 22 ce ne sono molti in attesa da 2 anni, il loro percorso formativo e iniziato alla fine del 2019 ed è terminato nel 2020; oggi non nutrono molte speranze di ricevere la propria retribuzione. Come Portavoce dei tirocinanti io, Oreste Lauria, mi sarei aspettato dall’assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone, parole rassicuranti riguardo i pagamenti, ma così non è stato. Neanche il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, durante gli auguri di Natale fatti in un video e andato in onda nelle televisioni regionali non ha espresso parole di speranza per i tirocinanti dell’Avviso 22. Mi sento profondamente amareggiato.
P.s.
Una domanda: i dipendenti regionali che hanno creato questo inghippo amministrativo sono stati ‘premiati?