- Matteo Bassetti propone il vaccino obbligatorio contro la variante Omicron per chi ha più di 40 anni. Chi non si vaccina dovrebbe pagare una sanzione amministrativa
- Se c’è già il vaccino contro la variante Omicron perché fare la terza dose contro il vecchio virus? O la terza dose contiene il vaccino che combatte il vecchio virus e la variante Omicron?
Matteo Bassetti propone il vaccino obbligatorio contro la variante Omicron per chi ha più di 40 anni. Chi non si vaccina dovrebbe pagare una sanzione amministrativa
Variante Omicron: “Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, pensa che l’unico provvedimento da prendere sia il vaccino obbligatorio. Si potrebbe infatti sfruttare la chiusura delle scuole per le vacanze di Natale e vaccinare tutti. In seguito ci dovrebbero essere strutture aperte a tutti coloro che si vogliono vaccinare senza che vi sia bisogno di prenotazione. Chi non si vaccina, poi, dovrebbe pagare una sanzione amministrativa. Il professore spiega che è giusto imporre l’obbligo di vaccinazione ai docenti e alle forze dell’ordine ma bisognerebbe anche procedere per altre categorie di lavoratori nonché per fasce di età dai 40 anni in su”. Così leggiamo nel quotidiano INVESTIRE OGGI. Quindi chi ha più di 40 anni dovrebbe essere obbligato a vaccinarsi contro la variante Omicron e, se si rifiuta, dovrebbe pagare una sanzione amministrativa? E perché non andare a trovarlo a casa con gendarmi e siringhe per ‘azzicargli’ l’ago e vaccinarlo a forza?
Se c’è già il vaccino contro la variante Omicron perché fare la terza dose contro il vecchio virus? O la terza dose contiene il vaccino che combatte il vecchio virus e la variante Omicron?
Questa è l’Italia nell’anno di grazia 2021, Dicembre. Con il Governo di Mario Draghi e i suoi consulenti scienziati che hanno deciso di ‘inseguire’ un Coronavirus che si diverte a mutare. Domanda al professore Bassetti e a chi la pensa come lui: quindi se tra due mesi si presenta un’altra variante acchiappiamo tutti gli over 40 e gli facciamo un altro vaccino, altrimenti li multiamo? E se arrivano due, tre varianti contemporaneamente facciamo un vaccino che le combatte tutt’e tre in un solo colpo o facciamo tre vaccini, uno per variante? Sarebbe questa, in Italia, la via ‘razionale’ per combattere il virus SARS-COV-2 e le sue varianti o mutazioni? Un vaccino per ogni variante che si presenta? Sessanta milioni di italiani che si mettono in fila per ogni variante che arriva per farsi vaccinare? E in un Paese che imposta la propria vita così che parte avrebbe l’economia? Un paio di domande al professore Bassetti e a quelli che la pensano come lui: c’è già il vaccino contro la variante Omicron? E se c’è già il vaccino contro la variante Omicron perché fare la terza dose contro il vecchio virus? O la terza dose contiene il vaccino che combatte il vecchio virus e la variante Omicron? Non si sta facendo un po’ di confusione? Ultima domanda ai social: quanti algoritmi ci vorranno per nascondere le proteste della gente con i ‘cabbasisi’ girati?
AVVISO AI NOSTRI LETTORI
Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.-La redazione
Effettua una donazione con paypal