- Tra centrodestra e centrosinistra i palermitani hanno l’olimpica certezza di non avere alcuna speranza…
Il quartiere dell’Albegheria, “meta di tanti turisti per la magnificenza dei monumenti e dei luoghi di interesse storico che ivi si trovano” avvolta nella munnizza
Palermo. Natale, andiamo, è tempo di munnizza... Oggi Guido Buccellato mette in relazione la munnizza non raccolta che ormai da anni imperversa nelle vie della città con le strenne natalizie (vignetta sopra). Contemporaneamente l’Associazione Comitati Civici di Palermo ci regala alcune immagini che ‘immortalano’ la munnizza che ‘avvolge’ in un ‘dolce abbraccio’ il quartiere dell’Albergheria. Non ci rimane che osservare le foto della munnizza che fa bella mostra di sé nel quartiere dell’Albergheria: sono foto che, leggiamo nella nota dell’Associazione Comitati Civici, “mostrano lo spaventoso livello di degrado che regna in questo quartiere, meta di tanti turisti per la magnificenza dei monumenti e dei luoghi di interesse storico che ivi si trovano”.
Altre note sulla munnizza dell’Associazione Comitati Civici di Palermo: “Segnaliamo la discarica abusiva, continuamente alimentata, di via d’Ondes Reggio, angolo via Filippo Corazza. Chiediamo la bonifica a salvaguardia della salute e della sicurezza dei residenti”. E ancora: “Situazione aberrante in Piazza Beati Paoli, a ridosso della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, trasformata in discarica. Chiediamo la bonifica del sito.
Intanto il PD, il Movimento 5 Stelle e la ‘Sinistra’ ferroviaria della città annunciano quello che sappiamo già: e cioè che si presenteranno insieme alle prossime elezioni comunali. Ovviamente, non parlano dell’esperienza disastrosa dell’attuale amministrazione comunale che hanno sostenuto: PD e la ‘Sinistra’ ferroviaria da sempre, i grillini da quando Beppe Grillo gli ha ‘ordinato’ di allearsi con il PD. Non possiamo che porgere i nostri complimenti alla lungimirante scelta politica dei grillini di Palermo per i compagni di strada che hanno scelto per ‘disegnare’ un luminoso futuro della città. Dall’altra parte c’è il centrodestra che annuncia che la riunione romana per decidere chi dovrebbe essere il candidato sindaco di Palermo questo rissoso agglomerato politico non si terrà più nella settimana natalizia, ma dopo le vacanze di Natale (quando l’Italia – questa la nostra tesi – sarà tutta in zona rossa dopo avere gestito la pandemia all’insegna degli interessi delle multinazionali farmaceutiche). Il fatto che il nuovo sindaco di Palermo verrà fuori – a meno che non intervenga un miracolo – dall’attuale centrosinistra (improbabile) o dall’attuale centrodestra (molto probabile) dà ai palermitani l’olimpica certezza che non hanno alcuna speranza…
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