Sul Titanic

Chissà perché, ma a noi ‘sto vaccino anti-Covid delle multinazionali ricorda l’abate Vella del Consiglio d’Egitto…/ SERALE

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  • Per la cronaca, don Giuseppe Vella – il protagonista del celebre romanzo di Leonardo Sciascia – si fingeva grande conoscitore della lingua araba, ingannando anche persone intelligenti e colte: ma era un grande impostore 
  • Contagi e ricoverati aumentano in quasi tutta l’Europa. Ma mentre nelle scorse settimane ci dicevano che i ricoverati erano in maggioranza non vaccinati, adesso non lo dicono più. Come mai? 
  • E dire che gli scienziati inglesi, nel Marzo del 2020, avevano detto a chiare lettere che ‘inseguire’ un Coronavirus con i vaccini è solo tempo perso. Poi anche l’Inghilterra si è accodata agli interessi delle multinazionali farmaceutiche… 
  • Il Governo Draghi e il Parlamento hanno puntato tutto sul vaccino anti-Covid e sul Green pass. E’ chiaro che se le cose dovessero andare male dovranno dare spiegazioni
  • L’unica cosa che non ci debbono dire è che i vaccini non funzionano perché ci sono le varianti, perché questo lo sappiamo da sempre

Per la cronaca, don Giuseppe Vella – il protagonista del celebre romanzo di Leonardo Sciascia – si fingeva grande conoscitore della lingua araba, ingannando anche persone intelligenti e colte: ma era un grande impostore 

Magari ci sbagliamo, ma a noi questa storia dei vaccini anti-Covid comincia a ricordare un celebre romanzo di Leonardo Sciascia, Il Consiglio d’Egitto. Perché scriviamo questo? Perché le penalizzazioni che si cominciano ad intravedere verso coloro i quali si sono vaccinati contro il Covid – che in Italia sono tanti, tantissimi – per certi versi ricordano i tanti uomini e le tante donne che, alla fine del ‘700, prendevano per buone le millantate conoscenze della lingua araba del frate cappellano maltese, don Giuseppe Vella, alle prese con un manoscritto sulla vita di Maometto. Don Vella – che si rivelerà non soltanto un falsario, ma un uomo con la straordinaria capacità di prendere per i fondelli tantissime persone, anche di grande cultura e di grande intelligenza – lasciava intendere di essere in grado di tradurre la lingua araba all’impronta: e siccome le persone con le quali si misurava – pur essendo in molti casi, ribadiamo, intelligenti e colte – non conoscendo la lingua araba, si lasciavano convincere dalla parlantina di quell’imbroglione di quattro cotte di don Giuseppe Vella.

Contagi e ricoverati aumentano in quasi tutta l’Europa. Ma mentre nelle scorse settimane ci dicevano che i ricoverati erano in maggioranza non vaccinati, adesso non lo dicono più. Come mai? 

Ecco, se nell’analisi di quello che sta succedendo in queste ore con il pesante ritorno della pandemia in Europa mettete da parte la televisione (che, oggi più che mai, è quella descritta dal grande filosofo Popper), se mettete da parte i giornali ufficiali e vi limitate a Google e a quello che scrivono sulla rete i tanti vaccinati piuttosto perplessi per le penalizzazioni che il Governo di Mario Draghi intende appioppare anche a loro, ecco che il quadro comincerà ad essere più chiaro. Partiamo dalla tesi  che ci accompagna da quando sono comparsi i vaccini anti-Covid: il vaccino anti-Covid tutela chi si vaccina dalle forme gravi di Covid, chi si vaccina, anche se si infetta, non finisce in ospedale. In Effetti, a giudicare da quello che leggevamo fino a qualche settimana fa, la stragrande dei soggetti colpiti dal virus erano non vaccinati. così almeno c raccontavano. Oggi, però, chissà perché, questa notizia, anzi questa precisazione è scomparsa. Sappiamo, ad esempio, che in Inghilterra il virus ‘viaggia’ intorno a poco più di 80 mila contagi al giorno e che gli ospedali inglesi sono in grande difficoltà. Però stranamente non ci dicono chi sono i ricoverati: sono tutti o in maggioranza non vaccinati? Il dubbio – che è più di un dubbio – è che in Inghilterra negli ospedali siano finiti e continuino ad affluire vaccinati. Il fatto che non diano più queste informazioni la dice molto lunga…

E dire che gli scienziati inglesi, nel Marzo del 2020, avevano detto a chiare lettere che ‘inseguire’ un Coronavirus con i vaccini era solo tempo perso. Poi anche l’Inghilterra si è accodata agli interessi delle multinazionali farmaceutiche… 

Sull’Inghilterra – e sui vaccini – va detto che in tempi non sospetti gli scienziati di questo Paese avevano le idee chiare: il vaccino contro un Coronavirus è una perdita di tempo e di risorse, perché le varianti avrebbero sempre avuto la meglio. Agli atti c’è un nostro articolo del Marzo 2020 nel quale due scienziati inglesi lasciano intendere che la vaccinazione contro il SARS-COV-2 non avrebbe funzionato (qui il nostro articolo). Poi anche gli inglesi sono finiti nel vortice delle multinazionali farmaceutiche: e hanno optato per i vaccini. Ma gli inglesi hanno fatto di più: lo scorso Luglio hanno eliminato tutte le restrizioni sulla base dell’assunto che i vaccini anti-Covid avrebbero in ogni caso ridotto drasticamente i ricoveri in ospedale. Due mesi dopo – Settembre di quest’anno – la situazione cominciava a complicarsi: ma il premier Boris Johnson era ottimista sempre per la stessa storia: i vaccini avrebbero impedito le forme gravi di Covid e, di conseguenza, niente ospedalizzazioni. Insomma, anche per gli inglesi i problemi erano per i non vaccinati, che in questo Paese sono pochi (la maggioranza dei non vaccinati in Inghilterra è rappresentata da chi non può vaccinarsi per problemi di salute). A fine Ottobre, però, la situazione ha cominciato a complicarsi: aumento dei contagi e aumento dei ricoveri: è a questo punto che sono sparite le notizie sulla ‘qualità’ dei ricoverati per Covid, ovvero è da fine Ottobre che non si sa quanti sono i ricoverati non vaccinati e quanti sono i ricoverati vaccinati. Un caso? Va aggiunto che la sperimentazione inglese è stata osservata con attenzione e apprensione da tutta l’Europa: se in Inghilterra le cose fossero andate bene, beh, tutte l’Europa si sarebbe accodata. Ma le cose in Inghilterra stanno andando male e la mancanza di informazioni sui ricoverati – sono tutti non vaccinati? sono in maggioranza non vaccinati? sono in maggioranza vaccinati – fa sorgere il dubbio che il vaccino anti-Covid sia un sonoro fallimento. Che è sta stessa sensazione – il fallimento del vaccino anti-Covid – che si prova andando su Google e scrivendo le parole “Covid mondo”: sulla destra compare una foto dove si vede con chiarezza che le aree del mondo dove il Covid, in questo momento, è più diffuso sono quelle con massiccia presenza di vaccinati: Stati Uniti e Unione europea; mentre in atre parti del mondo, dove i vaccini sono pochi o non esistono i casi di Covid sono pochi o non esistono. Della serie, la verità è stata sempre sotto i nostri occhi…

Il Governo Draghi e il Parlamento hanno puntato tutto sul vaccino anti-Covid e sul Green pass. E’ chiaro che se le cose dovessero andare male dovranno dare spiegazioni

E in Italia? La situazione si mette male. Il Governo Draghi e il Parlamento italiano ha puntato tutto sulla vaccinazione anti-Covid: non hanno introdotto l’obbligo vaccinale generalizzato contro il Covid, ma lo hanno reso obbligatorio solo per alcune categorie, pena la sospensione dal lavoro e dallo stipendio. A nostro avviso questo è stato ed è un fatto molto grave, sia perché non si possono obbligare le persone a vaccinarsi se non c’è la massima chiarezza scientifica sul vaccino (e questa chiarezza scientifica, sul vaccino anti-Covid, non c’è proprio: la mancanza di notizie sulla ‘qualità’ dei ricoverati per Covid, se sono, cioè, vaccinati o non vaccinati è una delle tante prove di mancata chiarezza), sia perché la vaccinazione anti-Covid può anche avere effetti pesanti sulla salute e, in alcuni casi, può anche provocare la morte. A Luglio è venuto fuori il Rapporto Aifa sul periodo di vaccinazione anti-Covid in Italia che va da Gennaio a Luglio ed e si è scoperto che i decessi, dopo il vaccino, sono stati 506, con una media di due decessi al giorno. Certo, poi hanno spiegato che non tutti i decessi sono da attribuire al vaccino anti-Covid: ma questa è una ‘lettura’ piuttosto controversa. Un elemento non può essere negato: il legame temporale tra vaccino e decessi. Il Governo Draghi e il Parlamento hanno anche introdotto penalizzazioni per i non vaccinati, dal Green pass al Super-Green pass. Il fatto che oggi lo stesso Governo Draghi stia pensando a penalizzazioni anche per i vaccinati dà solo la misura della confusione scientifica nella quale sguazza lo stesso Governo.

L’unica cosa che non ci debbono dire è che i vaccini non funzionano perché ci sono le varianti, perché questo lo sappiamo da sempre

Intanto in Italia i contagi ‘viaggiano’ sui 30 mila al giorno e non abbiamo – anche in questo caso – notizie sulla ‘qualità’ dei ricoverati che, peraltro, sono in crescita: gli attuali ricoverati in Italia per Covid sono tutti non vaccinati? sono in maggioranza non vaccinati? sono in maggioranza vaccinati? In ogni caso, Draghi, il Parlamento che ha approvato l’obbligo vaccinale per alcune categorie e il Green pass e anche gli ‘scienziati’ che sostengono lo stesso Governo dovrebbero rispondere alla semplice domanda: come mai in Italia, con il 90% della popolazione vaccinata, aumentano contagi e ricoveri? Non ci vengano a dire che la responsabilità è delle varianti, perché questo aggraverebbe la loro posizione, perché i vaccini anti-Covid sono stati contestati sin dall’inizio proprio perché la Microbiologia insegna – almeno fino a prima del Covid – che i vaccini contro i virus ad alta deriva antigenica servono a poco. Tutto questo non sta succedendo a fine Marzo, con l’Inverno alle spalle e la Primavera in arrivo che riduce la pericolosità dei virus: tutto questo sta succedendo con l’Inverno che sta per arrivare. Ci aspettano ancora tre mesi d’Inverno e i giorni della ‘Merla’. Ultima domanda: i vaccini anti-Covid che si continuano ad inoculare combattono il vecchio virus’ combattono il vecchio virus e la variante Omicron? Riusciremo ad avere queste risposte? il filosofo marxista Diego Fusaro dice che “è più facile ingannare gli uomini che dimostrare loro che sono stati ingannati“. Noi, a proposito di inganni e ingannati, consigliamo la lettura de Il Consiglio d’Egitto…

 

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