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Il ‘mistero’ dei carciofi in Italia: da dove spuntano se la produzione in Puglia, Sicilia e Sardegna ha subito un crollo?/ MATTINALE 510

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  • Ce lo chiediamo e lo chiediamo perché in questo momento la domanda di questo ortaggio è in crescita, mentre l’offerta italiana è stata drasticamente ridotta dal maltempo 
  • Da dove arrivano in questo momento i carciofi tanto richiesti dal mercato italiano?
  • Il mercato dei carciofi tira. Ma qualcuno si sta occupando dei produttori di carciofi del Sud Italia, della Sicilia e della Sardegna che hanno subìto danni ingenti a causa del maltempo?

Ce lo chiediamo e lo chiediamo perché in questo momento la domanda di questo ortaggio è in crescita, mentre l’offerta italiana è stata drasticamente ridotta dal maltempo 

Leggendo i giornali specializzati in frutta e ortaggi viene fuori che, in questo momento, in Italia, per dirla con gli economisti, si registra una domanda piuttosto sostenuta di carciofi. E visto che trattiamo un tema di economia, sappiamo tutti che, quando aumenta la domanda di un bene e, contemporaneamente, si registra una riduzione dell’offerta dello stesso bene, il prezzo schizza all’insù. Che è quello che, in questo momento, sta succedendo con i carciofi nel nostro Paese. Tutto a posto, allora? No, tutto fuori posto, perché in questo momento la carcioficoltura italiana – che si concentra per quasi il 90% in Puglia, in Sicilia e in Sardegna – a causa dei cambiamenti climatici è in grandissima crisi (sopra la foto di un campo di carciofi allagato). Ribadiamo: non grande crisi, ma grandissima crisi. Da quello che noi sappiamo, la Puglia, che produce il 35% dei carciofi italiani, presenta problemi enormi, se è vero che le piante stanno producendo poco (notizia confermata in un articolo di ITALIAFRUIT NEWS). In Sicilia – dove si produce il 32% dei carciofi italiani – il maltempo con piogge continue ha messo a dura prova le coltivazioni di carciofi. In due cittadine-simbolo della Sicilia per la produzione di carciofi – Cerda in provincia di Palermo e Ramacca in provincia di Catania ma anche in altre aree carcioficole della nostra Isola – la produzione di carciofi ha subìto un tracollo. La stima più ottimistica racconta che in Sicilia il maltempo ha ‘inghiottito’ il 70% della produzione di carciofi (come potete leggere qui). In Sardegna, dove si produce il 21% circa dei carciofi italiani, la situazione è forse più complicata rispetto alla Sicilia. Da quello che leggiamo sui giornali, c’è chi parla di una riduzione della produzione del 70% e c’è chi sostiene che i danni vanno anche al di là del 70%. Rimangono Campania e Lazio, rispettivamente, con il 7% e il 4% della produzione di carciofi italiana. Da quello che abbiamo letto qua e là, non ci sembra che il maltempo abbia risparmiato la Campania e il Lazio.

Da dove arrivano in questo momento i carciofi tanto richiesti dal mercato italiano?

Questo il quadro generale dei carciofi in Italia al Dicembre 2021. Bene, leggiamo che la domanda di carciofi nel nostro Paese, in questo momento, è molto sostenuta: e questo ci sta. E leggiamo anche che i prezzi sono in crescita: e questo ci sta pure. Quello che non riusciamo a capire lo riassumiamo in una domanda: se la produzione di carciofi italiana ha subito un crollo verticale, da dove arrivano i carciofi commercializzati in questo momento in Italia? Ribadiamo: a noi risulta che la Puglia sconti enormi difficoltà a mettere sul mercato la propria produzione di carciofi; a noi risulta che in Sicilia gli agricoltori che coltivano carciofi sono disperati per la grave perdita della produzione a causa del maltempo (ancora dobbiamo capire cosa pensa di fare il Governo regionale); a noi risulta che in giro per l’Italia di carciofi della Sardegna se ne vedono pochi, sempre a causa del maltempo. Tutto ciò acclarato e considerato torniamo a chiedere: da dove arrivano, in questo momento, i carciofi tanto richiesti dai consumatori italiani? Lo chiediamo agli agricoltori siciliani (I Nuovi Vespri ha sede in Sicilia); lo chiediamo anche agli agricoltori pugliesi; lo chiediamo agli agricoltori sardi: e anche agli agricoltori che producono carciofi in Campania e nel Lazio. Per caso, tanto per cambiare, in Italia circolano carciofi prodotti in altri Paesi? E se è così, da quali Paesi arrivano questi carciofi? E con quali tecniche agronomiche sono stati prodotti?

Il mercato dei carciofi tira. Ma qualcuno si sta occupando dei produttori di carciofi del Sud Italia, della Sardegna e della Sicilia che hanno subìto danni ingenti a causa del maltempo? 

Le nostre domande segnalano uno scenario che, di fatto, sta penalizzando gli agricoltori del Sud Italia, della Sicilia e della Sardegna. Infatti, mentre nelle campagne nel Mezzogiorno d’Italia dove si producono i carciofi si contano i danni – grandi danni – e non si capisce chi aiuterà i produttori di carciofi che hanno subito tali gravi danni – il mercato dei carciofi (che non si capisce da dove spuntino) tira e spunta prezzi remunerativi. Insomma, gli italiani stanno mangiando carciofi he arrivano da chissà dove, prodotti chissà come, magari acquistati a prezzi elevati?

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