- Le piogge non aiutano. Ma il vero problema è l’abbandono e l’incuria di strade e ponti da parte delle tante ‘autorità’
Franando sotto la pioggia
Pioggia incessante, incuria, abbandono: e la Sicilia si sbriciola. Succede tra Castellammare del Golfo e Alcamo dove il ponte sul fiume San Bartolomeo è venuto giù. Immagini spaventose e tragedia evitata per un soffio: un automobilista che si trovava a passare da lì al momento de crollo ha intuito quello che stava per succedere e si è fermato appena in tempo. Sicuramente il maltempo di questi giorni . anzi, per essere precisi, il maltempo che da oltre due mesi funesta la Sicilia – avrà giocato un ruolo non secondario. Ma va da sé che un ponte non si sbriciola perché piove, ma perché chissà da quanto tempo non vede, anzi non vedeva le manutenzioni. Non sappiamo se si tratta di una strada provinciale di competenza della ex Provincia di Trapani (che come le altre otto Province non ha i soldi per occuparsi della manutenzione delle strade) o di qualche altro soggetto pubblico. L’unica cosa che sappiamo, anzi, le uniche cose che sappiamo è che in Sicilia le strade e i ponti in pessimo stato sono tanti, con il rischio crollo che aumenta a causa delle piogge. Si farà qualcosa? Non crediamo proprio. La tragedia è stata sfiorata, ma non si è materializzata. Quindi si può proseguire – è proprio il caso di dirlo – su questa strada, anzi sulle attuali strade siciliane. A risentirci al prossimo crollo…
Qui un articolo con il video e le fotografie tratto da Alqamah
Foto di Benedetto D’Angelo Fotografo e Videomaker tratta da Alqamah
Palermo: ma cosa c’è ancora da ‘indagare’ sul traballante ponte Corleone se si sa già tutto?
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