CATANIA (ITALPRESS) – “La parola d’ordine è prevenzione e la partita si gioca sulla prevenzione dei femminicidi perchè è con la prevenzione che noi possiamo contenere un fenomeno che nel tempo richiederà certamente un cambio di cultura”. Lo ha detto Francesco Messina, Direttore centrale anticrimine della Polizia, oggi a Catania, per la presentazione della campagna “Questo non è amore”, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
“Abbiamo scelto Catania – ha aggiunto – per celebrare questo momento di riflessione perchè la città, purtroppo, è stata in cronaca come luogo in cui si sono verificati dei crimini efferati che hanno a che fare ovviamente con il femminicidio. E’ importante dare rilevanza a questa realtà e mettere in evidenza come questo fenomeno va affrontato proprio per evitare che in futuro si possano verificare altre situazioni di questo tipo.
“Le morti ci inchiodano e noi ci sentiamo responsabili di queste morti- ha sottolineato Messina, a capo della Dac – Direzione centrale anticrimine della polizia -. Per questo dobbiamo fare capo a qualunque strumento ci viene consentito di potere utilizzare grazie a una normativa all’avanguardia. Agire sulla prevenzione è fondamentale. L’erogazione dell’ammonimento del Questore a quelli che sono comportamenti sintomatici dell’inizio del ciclo della violenza, ancor prima che questi comportamenti possano diventare di natura penale, consente di potere incidere efficacemente sul fenomeno. A questa possibilità si aggiunge poi la stipulazione dei protocolli – come il protocollo Zeus – che riguardano il maltrattante a cui viene irrorato l’ammonimento per evitare il ripetersi del comportamento. Quest’azione incide ben il 90% sulla recidiva e è un modo per affrontare efficacemente il fenomeno”.
(ITALPRESS).
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