Sul Titanic

Green pass e sospensione del giudice Angelo Giorgianni: chiesto l’intervento dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite

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  • A chiederlo è un gruppo di legali che operano in tutto il mondo
  • Le parole del giudice Giorgianni
  • Forse a irritare il potere è stata la critica al Green pass, che è il pezzo forte del Governo Draghi…

A chiederlo è un gruppo di legali che operano in tutto il mondo

Un gruppo di avvocati provenienti che lavorano in vari Paesi del mondo ha chiesto all’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite – Diritti Umani di puntare l’attenzione sulle possibili violazioni dei diritti fondamentali degli italiani che si oppongono al Green pass. I legali chiedono inoltre l’intervento sulla vicenda della sospensione del giudice Angelo Giorgianni, ‘colpevole’ di essere intervenuto alla manifestazione di Roma contro l passaporto sanitario voluto dal Governo di Mario Draghi. La notizia la leggiamo nel sito OMV. Qui trovate la lettera che il gruppo di legali ha inviato Nazioni Unite Diritti umani Ufficio dell’Alto Commissario.

Le parole del giudice Giorgianni

Sulla pagina Facebook del giudice Giorgianni leggiamo un posto del 27 Ottobre: “Giustizia è fatta? Angelo Giorgianni sospeso dalle funzioni e dallo stipendio, nonostante le sue dimissioni dalla Magistratura a decorrere dal 18 ottobre 2021 e prima ancora che siano accertate le sue responsabilità disciplinari, solo per avere affermato pubblicamente: “In nome del Popolo Italiano, il Green Pass è abrogato. Oggi il Popolo sovrano ha dato il preavviso di sfratto a coloro che occupano abusivamente i palazzi del potere. Oggi il Popolo sovrano reclama giustizia per i morti che hanno causato, per le privazioni, per i nostri figli e per la sofferenza. E noi per loro vogliamo un processo, una nuova Norimberga. E allora qua davanti a voi voglio dire, da magistrato sono venuto ad onorare il Popolo sovrano, il Popolo di Roma. E a coloro che dicono che la mia posizione è incompatibile con il popolo, dico: io tra voi e il popolo scelgo il popolo sovrano e lascio la toga, lascio la toga”.

Forse a irritare il potere è stata la critica al Green pass, che è il pezzo forte del Governo Draghi…

Peraltro, le critiche di Giorgianni alla gestione italiana della pandemia non sono una novità. Noi ricordiamo un’audizione alla Camera dei deputati insieme con il noto virologo Giulio Tarro e con il medico Pasquale Bacco. Incontro del quale abbiamo informato i nostri lettori in questo articolo dove è possibile ascoltare anche il video. Forse la novità che ha scosso il potere provocando la sospensione del giudice Giorgianni è il suo attacco al Green pass, un provvedimento che non ha alcunché di scientifico (per quello che piò valere oggi in Italia ricordare cos’è la scienza…) ma che è, come dire?, il pezzo forte del capo del Governo, il banchiere Draghi che dopo i suoi ‘successi’ al vertice del Ministero del Tesoro e poi al vertice della Banca d’Italia è stato promosso ‘statista’ sul campo. Siamo proprio curiosi di vedere come andrà a finire tutta questa storia: Green pass e, in generale, pandemia.

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