In Sicilia Orientale il ciclone fa meno paura, ma resta la prudenza

30 ottobre 2021

CATANIA (ITALPRESS) – Continua a piovere, ma senza particolari situazioni di criticità in Sicilia Orientale dove, nelle scorse ore, le province di Catania e Siracusa, in particolare, hanno dovuto fare i conti con i danni causati dal maltempo. Da ieri, infatti, “Apollo” sembra in fase di lento ritiro e gli effetti del ciclone tanto atteso, per fortuna, non sono mai arrivati. Protezione Civile e Vigili del fuoco, sotto il coordinamento delle Prefetture e in stretto contatto con i sindaci, sono rimasti in assetto operativo per interventi che non è stato necessario fare. Nel Siracusano, con la città di Augusta più colpita, si inizia a fare la conta dei danni. La pioggia cade lenta, ma l’allerta rimane rossa. Nel capoluogo aretuseo riaprono il cimitero comunale, il mercato ortofrutticolo, i centri commerciali e le attività sportive al chiuso così come annunciato su Facebook, dal sindaco di Siracusa Francesco Italia che ha raccomandato “estrema prudenza negli spostamenti in quanto l’allerta non è ancora cessata”. Terminati gli interventi di messa in sicurezza, sono state riaperte al traffico due statali: la 194 Ragusana e 114 Orientale Sicula che erano rimaste off limits per una serie di allagamenti. Rimangono chiusi, invece, i primi 150 metri della strada statale 116 Randazzo-Capo d’Orlando nel Catanese, in prossimità del ponte Alcantara, per danneggiamento di parte del parapetto Chiuso al traffico anche il tratto della statale 191 “di Pietraperzia” tra i km 39,200 e 43,760, tra le località di Barrafranca (Enna) e Mazzarino (Caltanissetta), con deviazioni della circolazione. Sulla linea Catania-Siracusa il traffico ferroviario, precedentemente sospeso, è ripreso gradualmente, con alcune cancellazioni e variazioni. A Catania, intanto, già in mattinata il sindaco Salvo Pogliese ha autorizzato l’apertura anticipata delle attività commerciali: il via libera è arrivato per i negozi e il cimitero, anche in vista delle festività dei Defunti. Nuovamente operativi gli hub vaccinali di Catania, Acireale, Sant’AgataLi Battiati, Misterbianco, Caltagirone e Bronte e riprende anche il servizio tamponi drive in sia a Catania che ad Acireale. Anche in provincia di Messina le piogge si sono alternate da deboli a modeste, ma senza causare disagi. In via precauzionale, il commissario per l’emergenza Covid-19 Alberto Firenze, ha disposto la chiusura dell’hub Fiera nella città dello Stretto, Villa Ragno e ex Aias nel messinese. Restano invece aperti il Palarescifina e tutti gli altri Centri nel resto della provincia, dove le attività di vaccinazione si svolgeranno regolarmente, salvo che non vi siano peggioramenti meteo nelle prossime ore. Piogge modeste anche a Ragusa. Rincuorato, ma prudente il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che in un video-messaggio ha sottolineato: “Stavolta il peggio sembra essere passato, ma rimangono i morti da piangere e le ferite sul territorio, i tantissimi danni alle strutture pubbliche e a quelle private. Rimangono migliaia e migliaia di titolari di imprese che continuano ancora a vivere nella disperazione. Tuttavia abbiamo il dovere di guardare avanti con rinnovato ottimismo. Speriamo che Bruxelles si renda conto che l’Europa non è ancora pronta ad affrontare il cambiamento climatico e che possa dare agli Stati membri le necessarie direttive perchè si possa intervenire al più presto”.
(ITALPRESS).

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