La depressione ciclonica mediterranea ha lasciato le coste sud orientali della Sicilia, alcune ore in anticipo rispetto a quanto previsto dai modelli previsionali. Ne abbiamo seguito l’evoluzione quasi in tempo reale per consentire ai nostri lettori e alle loro famiglie di poter sapere cosa stava accadendo e proteggersi da eventuali rischi. Il giorno dopo I Nuovi Vespri – grazie allo scienziato Mario Pagliaro, chimico del Cnr e appassionato di climatologia – è in grado di offrire ai lettori due immagini satellitari delle vaste aree della provincia di
L’immagine di Siracusa mostra circa 800 ettari allagati, in larga parte agricoli ma anche molti siti del formidabile patrimonio storico-artistico della prima capitale di Sicilia, centro di irradiazione della civiltà Greca in tutta la Sicilia. A Siracusa le piogge sono continuate per alcune ore. E la situazione fotografata dalle immagini è ulteriormente peggiorata. Abbiamo cercato di informare puntualmente i nostri lettori sugli sviluppi sul ciclone mediterraneo in tempo quasi reale. E ora offre due immagini il cui interesse per agricoltori e amministratori locali è evidente. Sono tutte cose che dovrà fare la Regione siciliana quando si sarà finalmente dotata, fra le ultime Regioni in Italia, del proprio Servizio meteorologico regionale, MeteoSicilia. Intanto, il prossimo passaggio di un altro satellite, il Sentinel1, è in programma per il 7 Novembre. I Nuovi Vespri tornerà a darne conto, mentre a breve i team di Arcidiaco e Pagliaro pubblicheranno un’analisi approfondita sull’impatto dell’evento meteorologico fotografato in pieno durante il suo svolgimento.
Foto di prima pagina tratta da ASI (Agenzia Satellitare Italiana)