- Londra città della cocaina dove le anguille del Tamigi sarebbero iperattive a causa dei residui che finiscono nelle sue acque
- Da qui lo spray anti-droga che rovina le serate ai cocainomani nei pub
di Nota Diplomatica
Londra città della cocaina dove le anguille del Tamigi sarebbero iperattive a causa dei residui che finiscono nelle sue acque
Londra ama la cocaina, al punto che, secondo alcuni ricercatori, le anguille che popolano il fiume Tamigi starebbero diventando “iperattive” a causa dei residui della sostanza che finiscono nelle sue acque. Altri studiosi sono scettici sulla questione e fanno notare come ci sia molta più caffeina nel fiume che non cocaina, ma la loro ragionevolezza è meno interessante… Resta comunque il fatto che la coca è particolarmente apprezzata in Inghilterra – si stima che i soli londinesi “pippino”” oltre ottantamila piste al giorno – al punto che il suo consumo pubblico starebbe diventando un problema per i gestori dei “pub” e degli altri locali dove “il popolo della notte” si raccoglie. Non è che gli operatori siano dei poliziotti, ma dal punto di vista dell’immagine non è il massimo, e anche la riottosità dei consumatori sembrerebbe creare non poche difficoltà.
Da qui lo spray anti-droga che rovina le serate ai cocainomani nei pub
“Che lo facciano pure se vogliono, ma non qui”, è l’atteggiamento che emerge, e che ha creato un’ importante opportunità commerciale per una società inglese, la Millwood. L’azienda ha lanciato uno spray anti-droga capace di scoraggiare fortemente – la Millwood dice “fino al 90 percento” – l’utilizzo dei tavoli e delle altre superfici nei locali per preparare le strisce di coca e, in generale, di tutte le altre droghe in polvere che richiedono la “modalità inalatoria” per essere consumate. Lo spray, BLOKit, agisce attraverso due vie: da una parte contiene una resina che “cattura” la droga e la fa aderire alla superficie sottostante di modo che non si possa inalare, dall’altra impartisce alla sostanza stupefacente un gusto amarognolo schifoso che dura delle ore e scoraggia anche chi tenta di grattarla via per il consumo in altra sede. In più, la presenza dello spray sulla superficie trattata non è visibile. Dal punto di vista dei gestori, oltre all’aspetto immediatamente “comportamentale” della clientela, il prodotto offre un altro significativo vantaggio: il suo utilizzo regolare – attraverso lo scoraggiamento della frequentazione da parte dei drogati – permetterebbe di ottenere degli sconti sui premi assicurativi del locale…