A Trieste la battaglia continua. La protesta, per ora, si è spostata in città. I lavoratori del porto della città, tanti cittadini e persone che stanno arrivando a Trieste da tante città italiane danno vita a un presidio. Quanto durerà? Fino a Sabato è certo. Sabato 23 Ottobre è il giorno in cui una delegazione di lavoratori portuali e cittadini incontreranno il Ministro Stefano Patuanelli. Lavoratori e cittadini hanno chiesto un incontro, a Trieste, con il Governo. Si aspettavano di incontrare il Ministro della Salute-Sanità, Roberto Speranza, o la Ministra degli Interni, Luciana Lamorgese. Il Governo Draghi, invece, ha inviato il Ministro delle Politiche Agricole, il citato Patuanelli. Alla fine si tratta di una mezza presa in giro, perché Patuanelli è triestino e quindi Sabato torna nella sua città… Insomma, è una mezza pantomima. Ad ogni modo l’incontro ci sarà.
Noi invitiamo i nostri lettori a seguire i TG di oggi di Byoblu, indispensabili per capire che aria tira a Trieste. Vi invitiamo a seguire il TG flash di stamattina e il TG di stasera alle 20,00. Crediamo che sia l’unico mezzo di informazione che ha seguito in diretta e continua a seguire i fatti di Trieste. Da quello che abbiamo capito la protesta è tutt’altro che finita. L’incontro con il Ministro Patuanelli non porterà da nessuna parte, a meno che il Governo nazionale non decida di rimangiarsi il Green pass nei luoghi di lavoro. Noi abbiamo la sensazione che sotto la cenere covi ancora il fuoco della protesta. L’appello lanciato dalla piazza di Trieste in queste ore è chiarissimo: tutte le piazze d’Italia si uniscano alla protesta di Trieste in difesa del diritto al lavoro e della Costituzione. Eh sì, abbiamo la sensazione che i fatti di Trieste – centinaia di cittadini inermi colpiti dagli spruzzi degli idranti, intossicati dai lacrimogeni e alcuni anche presi a manganellate – non sono stati rimossi e non verranno rimossi. Non è certo un caso se in queste ore, a Trieste, stiano arrivando persone da tutta l’Italia.