- La notizia corre da qualche ora sulla rete. Quanto il parlamentare Paragone ha scritto su Facebook abbiamo deciso di scrivere
- A nostro avviso, il Governo Draghi ha imboccato una brutta strada
La notizia corre da qualche ora sulla rete. Quanto il parlamentare Paragone ha scritto su Facebook abbiamo deciso di scrivere
Il Governo di super-Mario Draghi si accinge a militarizzare Trieste per porre fine allo sciopero dei lavoratori portuali con la forza? la notizia circola da qualche ora sulla rete. Nulla di ufficiale. Fino a quando Gian Luigi Paragone – parlamentare della Repubblica e segretario di Italexit, formazione politica che si batte per fare uscire l’Italia dall’euro – non scrive sulla propria pagina Facebook: “Cariche della polizia. Ipotesi di sgomberare con la forza i portuali. Criminalizzazione di chi dissente. Il tutto per un meschino Green Pass “unico” al mondo!”. Questo avviene circa quattro ore fa. Un’ora fa un aggiornamento: “ATTENZIONE: IL GOVERNO STA MANDANDO LA POLIZIA A TRIESTE. CARICA IN VISTA???? CHI FOSSE NEI PARAGGI VADA AL PORTO!”. Possibile che il Governo ‘antifascista’ di Draghi abbia in testa di fare come Ferdinando Tambroni nel 1960, che scatenò le forze dell’ordine contro chi manifestava contro il suo Governo accusato di essere appoggiato dai fascisti?
A nostro avviso, il Governo Draghi ha imboccato una brutta strada
La verità è che le proteste contro il Green pass nei posti di lavoro – una delle tante prepotenze del Governo Draghi appoggiato da Movimento 5 Stelle, PD, Lega, Forza Italia, Italia Viva e la ‘Sinistra’ – dilagano in tutta l’Italia. L’attuale Governo italiano si sente in una botte di ferro perché il Parlamento, di fatto, è sul nuovo ‘Aventino’, e gode anche dell’appoggio di Cgil, Cisl e Uil. Ma, attenzione perché oggi queste tre organizzazioni sindacali non sono più quelli di Lama, Carniti e Benvenuto: oggi queste tre organizzazioni rappresentano una netta minoranza di lavoratori e tanti pensionati (in pratica, sono più i pensionati che i lavoratori). Non non sappiamo cosa abbia in testa Draghi, che si sta comportando come l’uomo solo al comando che l’Italia ha già conosciuto, apprezzato in un primo momento e poi… Per la cronaca, a parte gli avvisi sulla rete e i post di Paragone non troviamo altro. Ci è sembrato corretto dare la notizia, perché riteniamo che un parlamentare della Repubblica e segretario di un partito politico nazionale non dovrebbero scrivere a vanvera. Vi terremo informati.
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