Cronaca

Ancora una morte sul lavoro in Sicilia, perde la vita operaio di 55 anni

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Nuovo incidente mortale sul lavoro in Sicilia dove è morto un altro operaio. Questa volta la tragedia è avvenuta nel cantiere del viadotto Ritiro, lungo l’autostrada A20 Palermo-Messina. Ieri pomeriggio, intorno alle 19, è morto Salvatore Ada, 55 anni, impiegato della “Toto Costruzioni”.

Sarebbe morto sul colpo

L’uomo, storico militante della Feneal-Uil di Messina, era impegnato in un’attività non strettamente connessa alle lavorazioni del viadotto, ma in un’area di stoccaggio esterna al cantiere. “Pur di arrotondare lo stipendio – afferma la Uil – per sostenere la famiglia, Salvatore svolgeva anche del lavoro straordinario”. Ora le sigle sindacali annunciano 8 ore di sciopero per l’ennesima tragedia sul lavoro. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare dopo che è stato schiacciato da un new jersey in cemento. Quando sono arrivati i sanitari, purtroppo era già privo di vita. Sul posto, la polizia, i carabinieri e due ambulanze del 118.

Il cordoglio dell’azienda

“Alla notizia della tragedia, ci siamo precipitati sul posto – si legge in una nota delle Autostrade Siciliane -. Al momento le dinamiche del sinistro sono in fase di accertamento e rimaniamo in stretto contatto con la “Toto Costruzioni”, società che si è messa immediatamente a disposizione delle autorità competenti. A nome nostro, e di tutto il personale delle Autostrade Siciliane, esprimiamo il più sentito cordoglio ai familiari e a tutti i cari della vittima del terribile incidente”. Anche la Toto Costruzioni Generali, insieme a tutto il personale dipendente, ha espresso il proprio cordoglio.

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