Cateno De Luca, come si usa dire in Sicilia “dice vero”. Ha detto che lui sarà della partita alle prossime elezioni regionali siciliane previste per il Novembre del prossimo anno. Come candidato alla presidenza della Regione o come alleato di un altro candidato: in un modo o nell’altro ci sarà. Così un comunicato annuncia: “È tutto pronto a Taormina per l’assemblea regionale di Sicilia Vera in programma Venerdì 1 e Sabato 2 Ottobre presso l’hotel Diodoro. Per il movimento si tratta di un importante momento di confronto che vedrà la partecipazione di amministratori, sindaci, assessori e consiglieri comunali in carica”. Sicilia Vera è il partito fondato dallo stesso De Luca. Tra tutti i partiti nati negli ultimi anni, quello di De Luca è uno dei pochi che è ancora presente. E attivo. Tant’è vero che De Luca è sindaco di Messina e il suo delfino, Danilo Lo Giudice, è sindaco del Comune di Santa Teresa Riva, in provincia di Messina, e deputato regionale.
Leggere il programma dei lavori della due giorni promossa da Sicilia Vera è interessante. Si capisce, ad esempio, che la politica siciliana tiene in grande considerazione De Luca: ed è anche logico visto il suo seguito popolare. “La due giorni taorminese sarà animata da tavoli tematici cui prenderanno parte i leader dei partiti, movimenti politici regionali e la deputazione europea – si legge nel comunicato -. L’apertura dei lavori è prevista per Venerdì 1 Ottobre alle ore 15,00, dopo i saluti del sindaco della città di Taormina, Mario Bolognari, e del Presidente Federale di Sicilia Vera, Giuseppe Lombardo. Il primo tema ‘caldo’ che verrà affrontato riguarda la gestione di energia, acqua e rifiuti in Sicilia. Dopo la relazione introduttiva a cura del dott. Salvo Puccio, Dirigente Città Metropolitana V Direz. Ambiente e Pianificazione, sono previsti gli interventi dell’On. Roberto Di Mauro, vice presidente dell’Assemnlea regionale siciliana e segretario regionale Movimento per la Nuova Autonomia e dell’On. Giancarlo Cancelleri, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili. Il tavolo sarà moderato dal dott. Mario Barresi (Giornalista La Sicilia). Seguirà un secondo momento di approfondimento sulla programmazione dei fondi europei 2021/2027 e la capacità di spesa. La relazione introduttiva è affidata alla dott.ssa Carlotta Previti, vice sindaco della città di Messina con delega alla Programmazione. Parteciperanno l’On. Raffaele Stancanelli, Europarlamentare Fratelli d’Italia e l’On. Vincenzo Figuccia, Deputato ARS Lega. Modera il dott. Paolo Mandarà (Giornalista Buttanissima Sicilia)”.
De Luca è uno dei pochi politici siciliani che conosce il Bilancio regionale e, in generale, la contabilità pubblica. E infatti taleargomento non poteva mancare: “Sabato 2 Ottobre i lavori riprenderanno alle ore 9 e 30 affrontando il tema legato alle superfetazioni amministrative e agli squilibri contabili della Regione siciliana. Dopo la relazione introduttiva del dott. Gianni Polizzi, Presidente Promotergroup SpA., seguiranno gli interventi dell’On. Anthony Barbagallo, Segretario Regionale PD Sicilia e dell’On. Danilo Lo Giudice, sindaco del Comune di Santa Teresa di Riva, Deputato ARS e Coordinatore Federale Sicilia Vera. L’incontro sarà moderato dal dott. Manlio Viola (Direttore Blog Sicilia). Per l’ultimo incontro in programma prevista la partecipazione del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana e Segretario Regionale di Forza Italia On. Gianfranco Miccichè, del Sen. Davide Faraone, Senatore della Repubblica e Segretario Regionale Italia Viva. Ad introdurre il dibattito lo scrittore e giornalista Pino Aprile. Modera Lucio D’Amico (Vice Direttore della Gazzetta del Sud – Direttore RTP). Le conclusioni saranno invece affidate all’ On. Cateno De Luca, Sindaco della città di Messina e Fondatore di Sicilia Vera”. Come si può notare, è prevista la partecipazione di quasi tutti i partiti. Non sfugge l’assenza del presidente della Regione, Nello Musumeci, che De Luca ha più volte criticato; tra i non invitati c’è anche l’assessore all’Economia, Gaetano Armao, con il quale De Luca si è scontrato. Nel programma non abbiamo letto i nomi dei sicilianisti e degli Indipendentisti. La cosa ci colpisce: visto che ha invitato il presidente del Movimento 24 Agosto per l’Equità Territoriale, Pino Aprile, poteva invitare anche chi si batte per l’indipendenza della Sicilia. O magari li ha invitati e gli hanno detto no, chissà.
“È chiaro – afferma l’on. Danilo Lo Giudice – che per il movimento di Sicilia Vera questo momento rappresenta l’avvio di un percorso che ci vede protagonisti. La base democratica che caratterizza da sempre la nostra azione politica ci impone un momento di confronto con tutti gli amministratori degli enti locali che condividono la nostra mission. I temi proposti sono i temi centrali nella gestione amministrativa e politica della Regione e siamo grati agli illustri ospiti che hanno accettato il nostro invito ad a esserci e che potranno offrire un contributo importante al dibattito. Siamo certi – conclude Lo Giudice – che dall’assemblea dell’1 e 2 Ottobre di Taormina emergeranno non soltanto importanti spunti di riflessione ma anche proposte concrete” (qui il programma completo dell’assemblea di Sicilia Vera). Che dire, infine? Che comunque andranno le cose, De Luca è già in campagna elettorale. cosa che abbiamo già scritto qualdo, qualche giorno fa, abbiamo presentato l’iniziativa musicale A modo mio, un tour che è parte di un progetto culturale più ampio promosso dall’associazione ‘La Casa del Musicista’ che punta a creare in Sicilia un luogo dove produrre musica da mettere a disposizione dei giovani artisti della nostra Isola. De Luca sarà tra i protagonisti di questi eventi suonando e cantando. Insomma, una campagna elettorale a tempo di musica in giro per tutta la Sicilia.