- I sondaggi vanno sempre bene. Però nell’amministrazione di una città ci sono fatti oggettivi che rimangono tali, a prescindere dai sondaggi, perché sono l’unità di misura della civiltà!
- Sì, siamo proprio curiosi di sapere cosa diranno i palermitani
I sondaggi vanno sempre bene. Però nell’amministrazione di una città ci sono fatti oggettivi che rimangono tali, a prescindere dai sondaggi, perché sono l’unità di misura della civiltà!
Quando abbiamo letto il titolo non ci volevamo credere. Infatti: dopo tutto quello che è successo a Palermo e dopo tutto quello che continua a succedere è pensabile che un giornale – Live Sicilia – lanci il seguente sondaggio: “Leoluca Orlando ha governato bene Palermo? Vota”. Certo, tutto può diventare sondaggio: però, vedere lo stato di Palermo di oggi – munnizza abbandonata per le strade con contestuale fallimento integrale della raccolta differenziata dei rifiuti; cittadini disperati che danno alle fiamme la stessa munnizza; la discarica di Bellolampo che, invece di essere chiusa con contestuale avvio della bonifica, è ancora aperta e, addirittura!, si sta realizzando la settima vasca per continuare a inquinare; strade dissestate, marciapiedi dissestati; verde cittadino tenuto malissimo, tra alberi piantumati e lasciati senz’acqua e alberi tagliati; periferie totalmente abbandonate; il ponte Corleone – passaggio stradale fondamentale – dove ne sono successe di tutti i colori, se è vero che attualmente è chiuso al traffico dei mezzi pesanti che, in alternativa, invadono la città, con un aumento spaventoso dell’inquinamento dell’aria; una gestione delle opere pubbliche e della viabilità che hanno messo in grandissima difficoltà il tessuto commerciale e, in generale, economico della città; i conti del Comune in ‘rosso’ (si parla da tempo di dissesto finanziario); un servizio per il trasporto pubblico delle persone carente (ci sono zone della città dove aspettare un autobus è snervante); un Tram che costa una barca di soldi e che, nella stragrande maggioranza delle ore del giorno, gira vuoto. L’elenco delle disfunzioni potrebbe continuare, ma noi ci fermiamo qui chiudendo con lo spettacolo allucinante delle mille bare accatastate nel cimitero monumentale di Santa Maria dei Rotoli, una vergogna senza fine.
Sì, siamo proprio curiosi di sapere cosa diranno i palermitani
Certo, la politica ‘viaggia’ anche con i sondaggi. Ma i risultati di un’amministrazione cittadina che va avanti da quasi dieci anni sono sotto gli occhi di tutti. Si può essere mai ‘soddisfatti’ della gestione dei rifiuti a Palermo? E non è solo questione di rifiuti abbandonati lungo strade e marciapiedi: l’altro grande problema è che i tratti delle strade e dei marciapiedi dove i rifiuti stazionano per giorni o settimane, quando l’immondizia viene rimossa, non vengono mai lavati e sanificati: mai! Si può vivere in una città così piena di lurdia, per dirla con la nostra lingua? In quanti, a Palermo, riflettono sul fatto che, quando entrano nelle proprie abitazioni, dovrebbero togliersi subito le scarpe per pulirle e, magari, per disinfettarle? Lasciamo perdere il Tram: c’è chi è d’accordo e chi no: va bene così. Ma la sporcizia alla quale l’attuale amministrazione comunale ha condannato la città è un fatto oggettivo, così com’è oggettiva la pessima gestione dei servizi cimiteriali, così com’è oggettivo il servizio molto approssimativo assicurato dai bus cittadini, così com’è oggettiva la crisi di tanti esercizi commerciali della città. Il Teatro Massimo funziona bene? Anche l’orchestra del Titanic continuava a suonare mentre la nave affondava… Dopo di che ognuno è libero di lanciare tutti i sondaggi di questo mondo. Anzi, noi siamo proprio curiosi di vedere come va a finire.
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