Sul Titanic

Super Mario Draghi vuole la terza dose: forse le previsioni autunnali sono disastrose?/ SERALE

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  • Terza dose e obbligo vaccinale:  “Fari trasiri ‘u sceccu p’a cura”
  • La terza dose di vaccino in Israele: come gli inseguimenti nei film di James Bond
  • L’Italia, con l’obbligo vaccinale (unico Paese in Europa) insegue l’Indonesia e il  Turkmenistan

Terza dose e obbligo vaccinale: “Fari trasiri ‘u sceccu p’a cura

Sarà, ma a noi la notizia di queste ore che arriva dal Governo di Mario Draghi – la terza dose, l’obbligo vaccinale, il Green pass in formato esteso ricorda un vecchi adagio siciliano: “Fari trasiri ‘u sceccu p’a cura“. E’ un detto siciliano che esprime meraviglia: ma non la meraviglia – ad esempio – di Giovan Battista Marino, non estasi per la musicalità dei versi e per la bellezza della poesia che stupisce, assolutamente no. La lingua siciliana, con queste parole, racconta la forzatura, la pressione indebita e fuori luogo e, perché no?, anche il buon senso che va per i fatti suoi, come il denaro che prima o poi si separa da chi non brilla per lungimiranza. La terza dose del vaccino sa tanto di inseguimento: i vaccini anti-Covid che ‘inseguono’ il virus e le sue varianti, come Achille Piè veloce che insegue la tartaruga… Eh sì, se ad inizio Settembre, in pieno riustu (altra parola siciliana) – ma non ancora in Autunno – già cominciano i progetti di ‘inseguimento’, beh, le previsioni che arrivano dalle parti di Palazzo Chigi in ordine all’andamento della pandemia in salsa italica non debbono essere da sogno. Insomma, le notizie vanno veloci: ieri la terza dose in Italia era riservata ai fragili, 24 ore dopo hanno cambiato opinione: terza dose per tutti. Coerenza prima di tutto…

La terza dose di vaccino in Israele: come gli inseguimenti nei film di James Bond

Terza dose, come in Israele, per la gioia delle multinazionali farmaceutiche. Tra l’altro, le cronache delle ultime ore raccontano che in Israele, con la terza dose, i contagi si sono ridotti, addirittura dell’80%! In Israele la terza dose è arrivata dopo cinque mesi. In Israele non sanno se i contagi sono aumentati perché l’effetto del vaccino è finito (la famosa forza miracolosa dei vaccini anti-Covid che, lungi dall’immunizzare, tutelano i vaccinati dai ricoveri in ospedale), o perché sono intervenute le varianti. Ma che importa? La terza dose del vaccino e via. E se fra tre mesi contagi e ricoveri cresceranno di nuovo che si farà? La quarta dose? Avete presente gli inseguimenti nei film di James Bond? Ecco, l’immagine che dà Israele alle prese con il virus che corre e muta è una cosa simile, anche se non è facile capire, tra vaccini anti-Covid e virus-varianti chi è James Bond. Eh già, perché un po’ sono i vaccini che ‘inseguono’ virus e varianti, ma ci sono anche virus e varianti che ‘inseguono’ i cittadini israeliani, vaccinati e non vaccinati.

L’Italia con l’obbligo vaccinale (unico Paese in Europa) insegue l’Indonesia e il  Turkmenistan…

E in Italia? Draghi, come già accennato, vuole l’obbligo vaccinale per tutti. In quanto altri Paesi del mondo vige l’obbligo del vaccino anti-Covid? Da quello che sappiamo, si applica in Indonesia e in Turkmenistan e, forse, in qualche altro Paese. L’Italia sarebbe l’unico Paese europeo con una simile follia. Perché tale provvedimento? Noi un’idea l’abbiamo. A nostro modesto avviso, l’obbligo vaccinale servirà solo ad esasperare gli animi, perché chi ha deciso di non vaccinarsi, non si vaccinerà. La nostra sensazione? Il Governo Draghi, lo ribadiamo, non si aspetta un bell’Autunno. Non è che temono che il “rischio ragionato” possa finire sotto accusa per il non impossibile aggravarsi delle situazione sanitaria? Dandole in testa ai non vaccinati – che magari reagiranno con l’obbligo vaccinale in stile Indonesia e Turkmenistan – si può sempre scaricare la responsabilità di un eventuale aggravamento della situazione sanitaria sugli stessi non vaccinati. Non ci resta che attendere gli eventi.

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