Leggiamo in un articolo di Italpress il seguente post su Facebook del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi: “In queste ore stiamo lavorando sulla gestione del green pass da parte delle scuole: oggi c’è stata una riunione tecnica fra il Ministero dell’Istruzione e quello della Salute. Siamo in contatto anche con il Garante della privacy. Stiamo poi per inviare agli Uffici Scolastici Regionali la ripartizione dei 422 milioni di euro per l’organico aggiuntivo per l’emergenza e per il recupero degli apprendimenti. Intanto abbiamo già assegnato alle scuole i 350 milioni di euro previsti per la ripresa di settembre e sta partendo una nota tecnica per supportarle nella spesa. Domani incontrerò i sindacati della scuola. Non siamo mai stati fermi in queste settimane: il nostro obiettivo è chiaro, rientrare in presenza e in sicurezza. Ci sono le condizioni per farlo. Il Ministero non lascerà sole le istituzioni scolastiche. Dobbiamo tutti collaborare, mettendo al centro le studentesse e gli studenti e il loro diritto a tornare a scuola in presenza. La comunità scolastica sta facendo un grande lavoro, non solo in vista di Settembre, ma anche guardando alla sfida del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che contiene progetti e fondi per dare una scuola nuova ai nostri ragazzi e per riportare la scuola al centro del Paese”.
Ci chiediamo e chiediamo: il Ministro ha risolto i due problemi strutturali che l’anno scorso hanno determinato il caos nella scuola? Ci riferiamo alle ‘classi-pollaio’ (leggere classi con molti studenti, cosa assolutamente da evitare in tempi di Covid) e ai trasporti degli studenti a scuola? Ricordiamo che lo scorso anno il caos nei servizi di trasporto degli studenti hanno determinato un aumento dei contagi. Stranamente, di questi due argomenti nel post del Ministro Bianchi non si parla. Infine, la terza questione: l’andamento della pandemia. La riapertura della scuola, a Settembre, coincide con l’abbassamento delle temperatura: cosa, questa, che porta a un aumento dei contagi, specie se in Estate ci sono stati molti turisti. Da quello che sappiamo, l’Estate che è ancora in corso e che si concluderà a fine Settembre ha registrato in Italia una grande presenza di turisti. Il Ministro Bianchi ha tenuto conto di tutto questo? Sicuramente Il Ministro Bianchi ha pensato a tutto. Perché l’eventuale flop del Governo di Mario Draghi sulla scuola sarebbe il flop dello stesso Governo.