- La giornalista e influencer – che ha già polemizzato con gli amministratori di Noto per via della sporcizia e dei servizi non proprio all’avanguardia – adesso ha scoperto di aver preso il bagno in un tratto di mare inquinato!
- E’ normale che il tratto di mare di una Riserva naturale gestita dalla Regione siciliana presenti questi problemi?
La giornalista e influencer – che ha già polemizzato con gli amministratori di Noto per via della sporcizia e dei servizi non proprio all’avanguardia – adesso ha scoperto di aver preso il bagno in un tratto di mare inquinato!
E’ normale che uno dei tratti di mare più noti della Sicilia sia inquinato? E’ normale che il tratto di mare inquinato non venga segnalato con i cartelli? Succede nella Val di Noto, che non è famosa solo per il Barocco, ma anche per le sua coste: soprattutto per la Riserva naturale orientata Oasi faunistica di Vendicari gestita dalla Regione siciliana. Ebbene, scopriamo che il tratto di cosa che va dai pantani di Vendicari alle spiagge di San Lorenzo è inquinato! E che lì, a sua insaputa, ha fatto il bagno la giornalista Selvaggia Lucarelli (nella foto tratta da ELLE), che nei giorni scorsi ha già polemizzato con chi gestisce Noto e i suoi dintorni per via dell’immondizia nelle strade e dei servizi scadenti. Oggi la giornalista scopre anche di aver fatto il bagno in un tratto di mare inquinato. Scrive su Facebook Selvaggia Lucarelli: “Mi dispiace tornare su Noto e i suoi problemi ma oggi ho scoperto, grazie alle segnalazioni di alcuni turisti e locali, un’altra cosa che mi ha fatta molto arrabbiare. Il giorno di Ferragosto io sono stata nel tratto di mare che ho postato. Facendo un giro in barca giorni prima avevo notato che quel tratto di mare tra le rinomate spiagge di San Lorenzo e Vendicari era affollato ma meno degli altri. Arrivo lì, solita immondizia sulla strada tra le case che porta alla spiaggia, ma vabbè. Ci sono anche un villaggio residenziale, due ristoranti sul mare. Paghiamo il parcheggio. C’è un tizio che affitta ombrelloni. Pranziamo sulla terrazza sul mare di un ristorantino che ha anche alcuni lettini sugli scogli. È pieno. Pieno di persone che fanno il bagno sulla spiaggia a sinistra, davanti agli scogli, sulla spiaggetta a destra, con montagne di alghe ma bella. Dopo quella spiaggia, poco più in là, c’è la rinomata spiaggia San Lorenzo. Ebbene. Facciamo il bagno, torniamo a casa. Poi, ieri, una persona mi scrive in privato: sai che hai fatto il bagno dove c’è divieto di balneazione? Altri mi confermano la questione. Cooooosa? Mi mandano link. E sì, in effetti, su qualche sito, cronaca locale, viene fuori che dopo analisi dell’acqua effettuate A LUGLIO, il 2 Agosto il sindaco di Noto ha emesso un’ordinanza che vieta la balneazione in quel tratto di mare (cittadella). Un tratto di mare in una posizione DELICATISSIMA perché tra l’oasi e San Lorenzo. Dichiara che verranno prontamente apposti i cartelli di divieto di balneazione. Ecco. SECONDO VOI CI SONO CARTELLI? Hanno chiuso quel tratto con due transenne? C’è qualcuno che avvisa i bagnanti (specie i turisti inconsapevoli?). No. Stabilimenti funzionanti, famiglie con bambini che fanno il bagno, parcheggio a pagamento e tutto come se niente fosse. Ora, un turista che deve fare, sindaco? Protestare o mettere la testa sotto la sabbia, considerato che quella sabbia è pure infestata da batteri? E se qualcuno si ammala, si becca un’infezione che fa? Quelli che leggeranno questo mio post oggi mentre sono lì o dopo che ci sono stati come me che penseranno? Attendo risposte. E soprattutto i cartelli”.
E’ normale che il tratto di mare di una Riserva naturale gestita dalla Regione siciliana presenti questi problemi?
Noi chiediamo al sindaco di Noto: può illustrare cos’è che inquina questo tratto di mare? A quanto pare mancano anche i cartelli per indicare la presenza di inquinamento. Tutto questo è normale? E la Regione siciliana che dice, visto che gestisce gli oltre mille e 500 ettari della Riserva naturale di Vendicari? E’ normale che il mare di Vendicari risulti inquinato? Vendicari è un luogo dove sostano gli uccelli migratori: è giusto far trovare questo ‘spettacolo’ ai volatili? Ma un minimo di coordinamento tra Regione siciliana e Comune di Noto per evitare l’inquinamento in una delle zone protette più famose della nostra Isola no? Egregio presidente Nello Musumeci: le è chiaro o no che il suo Governo, da quando è iniziata l’estate, non ne sta facendo una giusta?
Foto di prima pagina tratta da Ultime Notizie Flash
