J'Accuse

Palermo, mare inquinato a Mondello (da Capo Gallo all’Addaura). Chi è il responsabile di tale atto criminale?

Condividi
  • E’ questa la domanda, dal momento che non ci sono scarichi abusivi

Si ipotizza che una cisterna carica di liquami, invece di finire nel depuratore, sia stata scaricata in mare. Possibile? 

Dopo la munnizza abbandonata nelle strade (e in alcuni casi data alle fiamme di notte), mentre le bare rimangono accatastate al cimitero dei Rotoli, a Palermo arriva l’ultima notizia a deliziare’ l’Estate: l’inquinamento nel mare di Mondello e dell’Addaura. Per la precisione, il mare inquinato va dall’area di Capo Gallo fino all’Addaura, passando ovviamente per Mondello. L’Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Palermo ha già effettuato le analisi. Da qui la richiesta al Comune di un’ordinanza che vieti la balneazione in un ampio tratto di costa che comprende anche la spiaggia di Mondello. Che è successo? Qualcuno ha inquinato il mare. Chi? Si ipotizza che una cisterna di liquami prelevati dalle abitazioni, invece di finire nel depuratore, sia stata scaricata in mare. Perché? E, soprattutto, da chi? sarebbe avvenuto di notte? Mistero. Che sia un atto delinquenziale non ci sono dubbi. Ammesso, ovviamente, che si tratti di questo, perché per ora si ‘viaggia’ tra le ipotesi. Anche se nelle aree interessate dall’inquinamento non ci sono scarichi abusivi. I campionamenti sono stati eseguiti il 18 Agosto, cioè due giorni fa. In alcuni punti del mare sono stati trovati  livelli di inquinamento che vanno dal doppio fino a dodici volte i valori massimi consentiti, con riferimento alla presenza di Escherichia coli ed Enterococchi intestinali. Dopo i tecnici della Asp, su indicazione del Comune, sono intervenuti i tecnici del NOPA (Nucleo Operativo Protezione Ambientale) della Polizia municipale. Vista la situazione che si è creata il divieto di balneazione è nelle cose. Tale divieto sarà valido fino a che le autorità, con ulteriori analisi, non certificheranno la fine del pericolo.

Foto tratta da Qds

Pubblicato da