L’appuntamento è per Sabato pomeriggio, 18 Settembre, ore 16,00, a Palermo, in Piazza indipendenza, davanti Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana. “Giù le mani dalla nostra Sicilia”, una manifestazione promossa da Italexit (il partito fondato da Gianluigi Paragone che punta a far uscire l’Italia dall’Unione europea) e da Forza Palermo Movimento Civico. Un incontro aperto ad associazioni, titolari di attività imprenditoriali (Terzo settore, agricoltori, allevatori, commercianti, pescatori, ristoratori, attività turistiche e culturali). Ma anche ai Movimenti autonomisti, meridionalisti, sicilianisti, indipendentisti che non si identificano con nell’attuale linea politica del Governo nazionale e nell’attuale Governo della Regione siciliana. Insomma, un invito a tutto il mondo imprenditoriale e politico che non ha condiviso e non condivide le chiusure delle attività economiche nel nome della pandemia. L’occasione, anche, per parlare della gestione dissennata dei boschi siciliani, lasciati incustoditi e privi di interventi di prevenzione degli incendi inceneriti dal fuoco. “Tutti i siciliani che non si sono sentiti tutelati e rappresentati sono invitati ad aderire e partecipare paritariamente alla manifestazione – si legge nel comunicato -. Le adesioni ufficiali di associazioni e organizzazioni saranno progressivamente inserite nella locandina della manifestazione. Il nostro obiettivo è risvegliare la coscienza popolare collettiva, invitando ciascun conterraneo ad essere propositivo, dimostrando con i fatti l’amore per la propria terra, anche per una responsabilità morale che tutti noi abbiamo nei confronti dei nostri figli. Per difendere gli interessi economici e culturali della nostra amata Regione siciliana contro qualsivoglia forma di svendita e speculazione”.
Foto tratta da l’Eco del Sud